Sono stati i senatori e i veterani di questa Udinese a caricarsi tutte le responsabilità sulle spalle in vista della decisiva sfida al Torino di oggi pomeriggio. I giocatori, soprattutto gli italiani, Pinzi (il più amato dalla curva), Domizzi, Di Nata­le e il tecnico hanno accettato il confronto con i tifosi e garantito il massi­mo impegno una trentina di ultrà sono entrati a piedi dal varco della carraia dal qua­le accedono i tesserati (due di loro sono pure saliti senza ostacoli in sede per cercare qualche dirigente) e hanno avuto un confronto di circa 30 minuti, molto sereno, con la squadra. Dalla vergognosa prova di Cesena è successo di tutto: il tecnico Stramaccioni ha tolto il giorno di riposo alla squadra, che il martedì è stata spedita in ritiro al solito Astoria dalla famiglia Pozzo.

«Grinta e cuore è quello che la Nord vuole». 

Sezione: Notizie / Data: Dom 08 marzo 2015 alle 10:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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