A margine della conferenza di Stefano Colantuono, Udinese a Dacia hanno presentato la terza edizione del Dacia sponsor day. A presentare il progetto sono stati il direttore delle comunicazioni di Dacia, Francesco Fontana-Giusti, e il presidente dell’Udinese Soldati, accompagnati da Badu e Domizzi.

Queste le parole di Fontana-Giusti: “Con la nascita di Dacia Arena, frutto di anni di collaborazione con l’Udinese, abbiamo deciso di ripetere il Dacia sponsor day per il terzo anno. Dopo aziende e squadre sportive, quest’anno sarà il turno delle famiglie, valore molto importante per noi. Dacia family project nasce per sostenere simbolicamente le giovani coppie in attesa. Per partecipare al concorso, che inizierà il 18 febbraio e terminerà il 15 marzo, le coppie devono candidarsi su www.daciafamilyproject.it raccontando la propria storia e il perché hanno deciso di mettere su famiglia. Vincerà la storia più originale. Ai vincitori verrà regalato un abbonamento family per quattro persone per una delle prossime tre stagioni”.

 

Soldati: “Lo stadio resta Friuli, con sponsorizzazione Dacia. Voglio stemperare le polemiche, perché le vere problematiche sono altre e non quelle legate ad una sponsorizzazione. Non vedo nessun problema nell’associare il nome di uno sponsor ad uno stadio. Sono soltanto piccole liti di paese che devono finire. Noi pensiamo al bene dell’Udinese. Quello che ha detto Pozzo è stato mantenuto, non esiste nessun naming ma solo una sponsorizzazione. E’ giusto chiarire le cose”.

 

Domizzi: “Da piccolo sono andato poche volte allo stadio. La prima volta fu un Roma-Verona nel 1986. Ma erano altri tempi e altri contesti, gli stadi non erano sicuri e funzionali ma la cornice di pubblico era fantastica. Le tv hanno tolto un po’ di magia”.

Sezione: Notizie / Data: Sab 13 febbraio 2016 alle 13:10
Autore: Davide Gani
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