Il direttore di Sportitalia e TV12 Michele Criscitiello ha commentato il momento no dell'Udinese dopo il pareggio casalingo con il Lecce: "Questa proprietà ha un modo di fare calcio da 29 anni e ha sempre ottenuto le salvezze. Ha mai speso e buttato soldi? No, perché ha competenza. Gli allenatori e i giocatori sono passati ma una situazione del genere non l'ho mai vista. Post pandemia l'Udinese non giocava più a calcio, per me andavano fatte altre scelte. Mi meraviglio di un allenatore come Sottil che viene a dire che dopo il primo tempo i bianconeri meritavano il 2-0. Il pareggio è più che giusto, anzi è il Lecce che ha cercato più la vittoria. Non si vede quel qualcosa, l'aggressività di volere tutti i palloni. Il Lecce ha un'identità, l'Udinese invece? Cosa sta facendo? Non sono 9 partite ma è un proseguo che dura dal 2023.

Sottil è caratteriale, è un buon allenatore e non ha grande esperienza in Serie A. Ma se vedo l'Udinese che non gioca a calcio dovrebbe dare delle risposte. Questa squadra ha bisogno mai come quest'anno di unità d'intenti. Per una società che non è abituata a giocarsi la salvezza avere questo allenatore è un pericolo. La dirigenza l'ha confermato e supportato ma la Serie A è tutto per la Regione. Hanno cambiato la Salernitana e l'Empoli, che alternative avevi? Traghettatori. Oggi non hai un allenatore sereno, il suo nervosismo è lampante".

Sezione: Notizie / Data: Lun 23 ottobre 2023 alle 22:22
Autore: Alessandro Vescini
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