Corriere dello Sport - Udinese, clima di fuoco

I bianconeri stasera in Coppa sono chiamati a ripartire dopo il fi asco con la Lazio. I Pozzo stanno perdendo la pazienza, chiedono una prestazione convincente, possibilmente il successo sul Bologna per preparare al meglio l’anticipo di sabato con il Napoli. Il momento è delicato, un’altra sconfitta potrebbe avere risvolti assai negativi. Luca Gotti ha preparato nei particolari la sfida, è consapevole che il successo sarebbe la miglior medicina per il rilancio delle quotazioni dei bianconeri e che il turn over rappresenta una tappa obbligata. Diversi giocatori, infatti, da tempo tirano la carretta. Altri ancora vanno preservati per sabato, ma in ogni caso verrà allestita una squadra con potenzialità tali da poter superare il Bologna.

SCELTE. A livello tattico il partito delle difesa a quattro insiste a fare la voce grossa perché venga rivisto il modulo, ma in realtà Gotti dovrebbe riproporre il 3-5-2 nonostante il capitombolo con la Lazio. Secondo il tecnico la negativa prestazione dell’Olimpico ha ben altre radici, in primis gli errori commessi dai difensori in occasione di tutte e tre le reti della formazione di Simone Inzaghi, arrivate oltretutto con la retroguardia schierata. Gotti, che ha diretto ieri pomeriggio un’esercitazione tecnico tattica a porte chiuse, dovrebbe rivedere l’intera difesa con Nicolas tra i pali protetto da Opoku, Sierralta e De Maio. Nel mezzo il perdurare del malanno muscolare di Jajalo (il suo 2019 potrebbe essere già concluso) probabilmente costringerà l’allenatore bianconero a riconfermare Walace seppur per un solo tempo nel ruolo di mediano metodista. In attacco verrà utilizzata l’inedita coppia formata da Teodorczyk e Lasagna.