È uno dei momenti più difficili dell'Udinese nell'era Pozzo tanto che la proprietà si è vista costretta suo malgrado a esonerare Julio Velazquz che, nelle aspettative generali di casa friulana, doveva riaprire un ciclo. Ma 9 punti in classifica, 7 sconÀtte in dodici incontri, il terzultimo posto hanno pesato come un macigno sul capo del trentasettenne tecnico che si era fatto benvolere dalla tifoseria per la sua signorilità, per aver quasi sempre proposto calcio divertente. Ma i numeri sono stati implacabili e Velazquez ha ceduto il testimone a Davide Nicola amante più che mai del sacrificio, della dedizione, del lavoro.

Dalle parole ai fatti: il tecnico piemontese sin dal suo primo allenamento (mercoledì pomeriggio) cura in maniera maniacale non solo la preparazione collettiva, ma anche quella individuale. Lo impongono i numerosi troppi marchiani errori che sono sono stati commessi, l'ultimo dei quali a Empoli con protagonista Samir, per cui le sedute sono intense e lunghe. Sovente Nicola interviene per correggere con i tifosi che non si perdono un attimo della lezione del tecnico che sembra già essere entrato nei loro cuori

Sezione: Notizie / Data: Sab 17 novembre 2018 alle 10:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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