Causio: "Nicola ha curato difesa e centrocampo; Lasagna? Deve scendere in campo con cattiveria"

Franco Causio, commentatore sportivo ed ex calciatore dell'Udinese dal 1981 al 1984, ha rilasciato delle dichiarazioni a Jacopo Romeo per Udinews TV, prima della conferenza stampa di oggi del nuovo mister, Nicola.

Prima conferenza stampa pregara per Nicola. Cosa ti aspetti da questo nuovo corso tecnico?

"Intanto diamo il benvenuto al mister, augurandogli qualcosa di positivo. Domani qualcosa cambierà sicuramente in termini di giocatori e di modulo (vediamo cosa dirà in conferenza)".

Quali ti aspetti che siano le armi della Roma, che potrebbero far male all'Udinese?

"Hanno una rosa ampia e possono fare tranquillamente il turnover. Dovrebbe giocare Schick al posto di Dzeko, questa è la novità principale. Loro poi hanno una partita importante martedì, in Champions League, contro il Real Madrid: è probabile che focalizzeranno l'attenzione maggiormente sulla partita di coppa che su quella di domani di campionato".

Tanti giocatori impegnati con le Nazionali e pochi allenamenti nei club: le due squadre domani saranno svantaggiate o si parla di un fattore comune che bilancia la partita?

"La sosta è un'incognita per entrambe le squadre. L'UEFA in futuro dovrebbe modificare il calendario dei campionati: speriamo che questo momento arrivi il prima possibile".

Quali cambiamenti ti aspetti di vedere dopo questa prima settimana di lavoro di Nicola?

"Abbiamo visto qualche allenamento: Nicola è andato a curare molti particolari, sia in difesa che a centrocampo. In attacco spero che Lasagna ritorni ad essere un po' più tranquillo: deve rendersi conto che, anche se ha sbagliato (è stato anche sfortunato), ha vestito la maglia azzurra che è il sogno di ogni calciatore. Domani gli auguro di andare in campo (se andrà) incazzato: se avrà altre tre occasioni come in Nazionale, due palloni li butterà dentro".