Non arrivavano complimenti da Modena e dal suo partron, l'ex procuratore Antonio Caliendo. Ciò a causa del mancato accordo sulla comproprietà di Andrea Mazzarani. I gialloblù infatti avevano già trovato un primo accordo di rinnovo della comproprietà durante la stagione ma l'Udinese, quando ha saputo della possibilità del Modena di salire in seria A grazie anche ad un Mazzarani trascinatore, ha fatto saltare tutto, portando così la contesa alla buste. Apertura delle buste avvenuta alle 20,30 di ieri sera e che ha visto il Modena uscire vincitore dall'asta e dunque Mazzarani diventare al 100% un giocatore canarino. "L'Udinese non si è comportata in maniera corretta - ha detto il patron gialloblù Caliendo - ed ha peccato di avidità.

Noi, invece, siamo una società che si contraddistingue per onestà, rispetto e generosità. Abbiamo portato a casa l'intero cartellino di un ottimo giocatore e un valore aggiunto per l'intero club" . 

Sezione: Notizie / Data: Dom 22 giugno 2014 alle 08:30
Autore: Stefano Pontoni
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