L'Udinese Calcio è entrata a far parte ufficialmente dell'European Club Association (Eca), il parlamento europeo del calcio. Come riporta il Messaggero Veneto, è il direttore generale Franco Collavino l’uomo designato da Giampaolo Pozzo a rappresentare il club friulano all’interno dell’associazione.

Nella sua ultima riunione a Ginevra, l’organismo presieduto da Karl-Heinz Rummenigge ha aperto le porte per i prossimi due anni a diciotto nuovi club del vecchio continente, portando il totale a ben 214 società: con l'ingresso dell'Udinese, le squadre italiane sono diventate nove. "L’invito rivoltoci dall’Eca - ha spiegato Collavino - non soltanto ci riempie d’orgoglio ed è la cartina tornasole di come nel corso di questi anni abbiamo maturato i requisiti, sportivi e societari, per entrarne a farne parte, ma dimostra anche come l’Udinese con i risultati conseguiti e i progetti in essere abbia generato un discreto “appeal” a livello europeo e da parte degli organi di rappresentanza".

Ma di cosa si occupa, nello specifico, l’Eca? A livello generale di analizzare il mondo del calcio e presentare progetti che, poi, possano essere ricevuti, studiati e possibilmente varati da parte dei “board” internazionali: "A Nyon si lavorerà in gruppi di lavoro distinti - ha continuato il dg bianconero - analizzando tutta una serie di variabili che ruotano attorno al calcio inteso come sport e al business correlato. Si potranno, quindi, studiare proposte di modifica regolamentare da inviare successivamente alla Fifa, sviluppare all’interno delle distinte commissioni tesi per il miglioramento del marketing delle diverse società e della raccolta pubblicitaria o tutte quelle innovazioni che possono rappresentare il futuro del calcio".

L’Udinese, quindi, entra direttamente nella stanza dei bottoni del calcio europeo e avrà la possibilità di discutere “vis à vis” con alcuni tra i più potenti e famosi manager internazionali. Basti pensare, infatti, che il rappresentante dei club italiani è, dallo scorso settembre, Andrea Agnelli e che nel ruolo di vicepresidente dell’Eca ci sono nientemeno che il numero uno del Barcellona, Sandro Rosell, e l’uomo forte del Cska Mosca Evgeni Giner.

Sezione: Notizie / Data: Sab 14 settembre 2013 alle 20:30
Autore: Nicola Carlet
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