Diciassette giornate nella Serie A 2013/14, 18 un anno fa. Il campionato italiano, che arriva alla pausa natalizia con una giornata in meno rispetto a quelle disputate un anno fa, può già darci i primi responsi col girone d'andata quasi definitivamente alle porte. Mancano due giornate per il giro di boa, questi i punti in comune e le differenze rispetto alla scorsa stagione.

LA JUVE COME IL BUON VINO - Altro che appagamento. Passano gli anni e la Juventus riesce a migliorarsi. Nonostante una giornata in meno, la squadra di Conte - che in cassaforte ha gli ultimi due Scudetti - ha già due punti di vantaggio rispetto alla passata stagione. Lo score è invidiabile: 15 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Una media spaventosa che permette ai bianconeri di puntare concretamente l'obiettivo 100 punti a fine campionato.

CORSA AL SECONDO POSTO - Dovesse proseguire con questi numeri la marcia trionfale della Juventus sarebbe inevitabile considerare già archiviato il discorso Scudetto anche per questa stagione. La Roma è a cinque lunghezze dai bianconeri e solo vincendo il 5 gennaio allo Juventus Stadium potrebbe riaprire la lotta per il titolo. I giallorossi grazie alle dieci vittorie nelle prime dieci giornate hanno iniziato la stagione andando oltre ogni più rosea aspettativa e sostituito la Lazio che un anno fa, di questi tempi, occupava la seconda posizione. Per il resto poche sorprese con Napoli, Inter e Fiorentina che - punto più, punto meno - stanno viaggiando sugli stessi ritmi tenuti un anno fa.

SORPRESE E DELUSIONI - Spicca il neopromosso Verona che occupa il sesto posto in classifica grazie ai 24 punti conquistati nelle nove gare casalinghe. Tra le sorprese bisogna annoverare anche il Torino che vince e diverte col tandem offensivo Cerci-Immobile. Deludono, invece, Lazio e Milan. I rossoneri arrivano alla pausa natalizia con otto punti in meno rispetto al già disastroso inizio della passata stagione. La squadra di Lotito, invece, è alle prese con un crollo vertiginoso: -16.

QUOTA SALVEZZA - Lo scorso anno all'ultimo posto alla pausa natalizia c'era il Siena con undici punti. Oggi il fanalino di coda è il Catania che, dopo la Lazio, è la squadra che ha fatto peggio rispetto a dodici mesi fa: -15. Per il resto poche novità con le squadre in coda viaggiano a un ritmo di poco inferiore al punto a partita, esattamente come un anno fa.

Classifica Serie A 2012/13 alla pausa natalizia (18esima giornata) -Juventus 44; Lazio 36; Inter 35; Fiorentina 35; Napoli 34; Roma 32; Milan 27; Parma 26; Catania 25; Udinese 24; Atalanta 22; Chievo 21; Torino 19; Bologna 18; Sampdoria 17; Pescara 17; Cagliari 16; Palermo 15; Genoa 14; Siena 11.

Classifica Serie A 2013/14 alla pausa natalizia (17esima giornata) -Juventus 46; Roma 41; Napoli 36; Fiorentina 33; Inter 31; Hellas Verona 29; Torino 25; Parma 20; Genoa 20; Lazio 20; Udinese 20; Cagliari 20; Milan 19; Sampdoria 18; Atalanta 18; Chievo Verona 15; Bologna 15; Sassuolo 14; Livorno 13; Catania 10.

Sezione: Notizie / Data: Mer 25 dicembre 2013 alle 20:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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