Alla scoperta dell'Udinese: Zeljko Brkic

Inizia il nostro viaggio all'interno della rosa che la famiglia Pozzo, ha messo a disposizione di Guidolin in questa stagione. Un viaggio che porterà i tifosi bianconeri, a conoscere tutto, sui loro beniamini.

Il primo nome della lista è chiaramente il numero uno friulano, una delle più belle sorprese di questo avvio di stagione: Zeljko Brkic.
Il portiere serbo è alla sua prima stagione a Udine. In realtà la dirigenza aveva già acquistato Brkic la scorsa stagione, decidendo poi di farlo crescere e maturare a Siena. Brkic, nasce a Novi Sad nel 1986, cresce nelle giovanili del Vojvodina, per poi essere inserito nella prima squadra nel 2004, senza però, mai scendere in campo. La società decide quindi di farlo giocare, cedendolo in prestito al Proloter, squadra della sua città natale, Novi Sad, situata al nord della Serbia. In due stagioni, Brkic scende in campo in 21 occasioni.

Dopo due anni in prestito al Proloter, Brkic torna al Vojvodina più maturo e con più esperienza. Il club gli da fiducia mandandolo in cmapo in 14 occasioni, dove il portierone serbo subisce 17 reti. Le sue doti e le sue qualità non sfuggono al ct della nazionale serba e Brkic fa il suo esordio nella nazionale Under 21, dove gioca fino al 2009, scendendo in campo 12 volte.

Nel 2008/09, ancora in forza al Vojvodina, Brkic fa il suo esordio anche in europa, giocando tre partite nella fase di qualificazione  alla Coppa Uefa. In campionato trova molto spazio, giocando 27 partite e subendo solo 19 reti. Nello stesso anno, Brkic gioca anche l'europeo di categoria con la maglia della nazionale. giocando tre match, di cui uno anche con l'Italia.

La stagione 2009/10, Brkic la gioca ancora in patria e sempre al Vojvodina. Gioca meno rispetto all'anno precedente: 23 presenze in campionato con 20 reti subite. Gioca anche due partite in Europa League contro l'Austria Vienna che elimina il Vojvodina dalla competizione, vincendo la gara decisiva in casa per 4-2.

Nel 2010/11, Brkic gioca la sua ultima stagione al Vojvodina. La dirigenza friulana ha già messo gli occhi su di lui e a fine stagione lo acquisterà. Proprio la sua ultima stagione in patria, ha convinto l'Udinese ad aggiudicarsi Brkic. 28 presenze in campionato per lui, con appena 13 reti subite. Gioca anche due partite di qualificazione per l'Europeo 2012. Potevano essere tre di cui una contro l'Italia. Ma la partita contro gli azzurri non fu mai giocata a causa delle intemperanze dei tifosi serbi e l'Italia vinse 3-0 a tavolino. Sempre nella stessa stagione, Brkic gioca anche 5 partite della Pokal Serbien, la coppa nazionale serba.

Nel 2011/12 la famiglia Pozzo porta in Italia Brkic per 1,5 milioni di euro. Il portierone serbo, viene girato nella stessa estate in prestito al Siena, dove per tutto il campionato, lotta per un posto da titolare con Pegolo. Brkic viene convocato in 25 occasioni, restandone solo 7 in panchina e giocandone 18 da titolare, subendo 20 reti. Gioca anche due partite della Tim Cup contro Torino e Napoli e una partita con la formazione primavera, nel derby contro la Fiorentina.

In questa stagione, la famiglia Pozzo lo ha riportato a Udine, dopo anche la cessione di Handanovic. Brkic si è messo subito in grande evidenza nel preliminare di Champions League contro il Braga e nelle prime partite di questo campionato, quando l'Udinese era in notevole difficoltà. Lui ha risposto sempre presente. Brkic è senza dubbio uno dei migliori acquisti di questa stagione, uno dei migliori portieri del nostro campionato e per il momento non sta facendo rimpiangere Handanovic passato all'Inter.