Dalle pagine di Tuttosport le ultime in casa Napoli, in vista del match del 15° turno al San Paolo contro l'Udinese.

NAPOLI. Domani sera, contro l’Udinese, Rafa Benitez siederà per la ventesima volta sulla panchina del Napoli in una partita ufficiale. Nelle precedenti diciannove gare (quattordici di campionato e cinque di Champions), il tecnico spagnolo ha gestito la sua rosa, facendo giocare al solo portiere Pepe Reina tutti i 1710 minuti disputati dalla squadra. Ma, tra infortuni, squalifiche e scelte tecniche sono stati solo quattordici-quindici gli uomini con un minutaggio davvero importante. Quasi inevitabile che in questo scorcio finale di 2013 ci sia un’infermeria che va riempiendosi, soprattutto di calciatori alle prese con noie muscolari. Mesto e Zuniga sono i lungodegenti, Marek Hamsik salterà la sua terza partita dopo gli infausti dieci minuti giocati col Parma: e le condizioni dello slovacco non sono rassicuranti. Marekiaro soffre di un’algodistrofia al secondo metatarso del piede sinistro. Lo slovacco può correre con scioltezza, ma un calciatore con la sua patologia rischia parecchio. Si può arrivare alla frattura del piede, perché il suo infortunio è il frutto di una contusione rimediata in Nazionale (Polonia-Slovacchia dello scorso 15 novembre) ed un’altra botta ricevuta nello stesso punto in Napoli-Parma del 23 novembre. Una frattura potrebbe portare Hamsik lontano dai campi per almeno tre mesi, con lo stesso infortunio patito dal cognato Gargano : per questo motivo Benitez sta attendendo certezze dallo staff medico per non correre un pericolo di questa portata.
BEHRAMI A RIPOSO Preoccupano, anche, le condizioni di Valon Behrami : lo svizzero ha lasciato in anticipo l’allenamento di ieri, zoppicando vistosamente. Il doloroso pestone della gara con la Lazio continua a far sentire i suoi effetti e la sensazione è quella che l’ex viola possa partire dalla panchina con l’Udinese. Il suo posto sarà preso da Blerim Dzemaili che farà coppia con Gokhan Inler . Ci sarà anche Goran Pandev : il macedone sarà il rifinitore a sostegno di Gonzalo Higuain . Senza Behrami, sarà fondamentale il supporto dei trequartisti nel momento dell’interdizione, con Mertens ad essere l’unico quasi certo di una maglia da titolare. José Maria Callejon , con i suoi 1442 minuti, è uno dei calciatori di movimento più utilizzati ed ha qualche piccolo acciacco risolvibile con un po’ di riposo. L’ipotesi Insigne -Mertens dal primo minuto lascia, però, a Benitez dubbi sulla capacità di ripiego, in un 4-2-3-1 pronto a doversi trasformare in un 4-4-1-1 in fase di non possesso. Nella sessione di ieri, Benitez ha già mostrato i compiti di copertura necessari per coprire le sortite di Basta e Pereyra sulla destra e di Gabriel Silva e Bruno Fernandes sulla sinistra. Serviranno gamba e tempismo.
TOCCA A REVEILLERE Salgono, così, le quotazioni di Anthony Reveillere : il terzino francese potrebbe esordire dal primo minuto lasciando ad Armero la possibilità di smaltire le tossine della brutta prestazione con la Lazio per poi tornare titolare in Champions. Christian Maggio è chiamato agli straordinari almeno fino al match con l’Inter, quando potrebbe tornare a disposizione anche Camilo Zuniga. Oltre a Britos squalificato, problemi anche per Albiol e Reina. Il portiere ha lasciato qualche minuto prima l’allenamento per andare a consulto dallo staff sanitario: piccolo risentimento al bicipite femorale della gamba destra, che non genera grosse preoccupazioni. Albiol ha qualche fastidio muscolare ma ci sarà contro l’Udinese, in coppia con Fernandez , e contro l’Arsenal, quando dovrebbe essere Britos il suo compagno di reparto.

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 06 dicembre 2013 alle 13:30
Autore: Davide Alello
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