Giovanni Stroppa ha rilasciato interessanti dichiarazioni al Corriere dello Sport.
"Se non faccio giocare Celik mi criticate, se lo mando in campo fate lo stesso. E vero sono un po' nervoso perché vedo in questo ambiente troppa negatività. Noi dobbiamo soffrire e lo sappiamo, ma dobbiamo farlo tutti insieme sennò si fa dura".

Ieri alla ripresa degli allenamenti dopo il ko di domenica scorsa, l'allenatore biancazzurro è apparso piuttosto tirato e ha poi aggiunto: "Sembra che ci sia sempre un processo al sottoscritto perché fa giocare tizio invece di caio. Mi criticano sia se non faccio giocare Celik sia se lo faccio giocare. Figuriamoci se avessi fatto giocare Bjarnason. Spero che quando giocherà Bjarnason le cose andranno bene così diranno che sono un fenomeno".

Un pensiero anche sui singoli.
Quintero: "E' bravo, ma a Cagliari non aveva fatto bene e aveva anche qualche problema fisico per cui ho deciso di non farlo giocare dallinizio.
Blasi: "L'avevo visto bene a Cagliari. Speravo in una gestione di palla diversa. Poi è stato ammonito e quindi lho cambiato.
Weiss: "Quello di Cagliari è un giocatore importante, ma era squalificato. Io cerco sempre di mettere in campo la squadra migliore.
Vukusic: "Devo dire che noi ci alleniamo, preparando attacchi con cinque, sei uomini. Poi però spesso in partita non riusciamo a mettere in pratica tutto questo. Il ragazzo va aiutato e va assistito».

 

 

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 11 ottobre 2012 alle 10:26
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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