Andrea Stramaccioni, allenatore dell'Inter che esce sconfitta per 3 a 0 dal Friuli, ai microfoni di SkySport così commenta la prestazione dei suoi, che arrivavano a Udine orfani di Diego Milito, autore, comunque, di una sola rete nelle ultime sette gare: «L'Udinese si è chiusa bene e ripartiva con facilità. Commentare un risultato così non rispetta quello che è stato il nostro gioco. Usciamo penalizzati, ma ho visto 75 minuti buoni: fino all'espulsione, non tanto fino al goal di Di Natale, ho visto una squadra sempre pericolosa e avremmo avuto la forza di replicare allo svantaggio».



«Non ci girano bene nemmeno gli episodi arbitrali: il fallo su Palacio doveva essere sanzionato con un rigore e un'espulsione invece che con un'ammonizione per simulazione. Siamo stati sfortunati. Lui è davanti la porta, poteva tirare, ma Domizzi gli taglia la strada, gli mette una mano sul collo e lo sbilancia: è rigore ed espulsione. Sono cose strane. Non ci sono sospetti e l'arbitro è sicuramente in buona fede, ma sono tantissime partite che subiamo questi errori. Però non si può non dare un rigore così».

«Credo in due cose fermamente e dopo questa gara ancora di più: i miei giocatori e il lavoro sul campo. Nonostante questa sconfitta io credo in questa squadra. Dobbiamo recuperare nove giocatori infortunati: sicuramente possiamo migliorare la rosa, ma dobbiamo recuperare prima questi».

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 06 gennaio 2013 alle 14:34
Autore: Mario Petillo / Twitter: @Mario_Petillo
vedi letture
Print