L'allenatore del Torino, Giampiero Ventura, è stato intervistato da SkySport al termine della partita vinta contro l'Udinese: “ Ho cercato di far capire ai ragazzi che noi siamo una squadra che se non gioca difficilmente porta a casa il risultato – ha spiegato – perché noi basiamo il nostro gioco sul gruppo e non sul singolo”. Il tecnico ha proseguito parlando dell'ansia che ha scorto nei suoi calciatori: “Ho voluto togliere ai ragazzi l'ansia del primo tempo e così nella ripresa abbiamo creato molto. Direi che si tratta di una vittoria meritata. E' una vittoria importante soprattutto per la classifica, perché per ora in Europa abbiamo fatto molto bene mentre in campionato mancano dei punti per colpa di quei rigori sbagliati che ci avevano tolto serenità”.

“Quagliarella come Pulici? Pulici fa parte della storia del Torino per ora Quagliarella è solo all'inizio speriamo che faccia più gol possibili – ha detto Ventura soffermandosi su alcune prove individuali – Jansson è un ragazzo del '94 con un potenziale enorme e deve capire il campionato italiano, è un investimento della società. Oggi ha giocato con personalità facendo un errore solo in novanta minuti e questo è buon segnale per il Torino”.

“Rispetto all'anno scorso – ha concluso – stiamo cambiando il gioco perché le caratteristiche degli attaccanti sono diverse, tenendo presente che Barreto e Martinez sono infortunati. Noi continuiamo a lavorare con umiltà”.

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 19 ottobre 2014 alle 18:10 / Fonte: www.tuttomercatoweb.com
Autore: Federico Sanzovo
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