Angelo Palombo, centrocampista della Sampdoria, ha parlato del campionato: “L'affetto dei tifosi – ha detto – è sempre stato fondamentale, ma non solo per me: anche per tutta la squadra, è sempre stata una delle nostre forze”. Il 2014 per il calciatore è stato positivo per l'intera squadra, ma non bisogna fermarsi: “Ora c'è l'Udinese – ha affermato – e dobbiamo cercare di chiudere l'anno nel miglior modo possibile”.

“Di Natale insidia numero uno? L'Udinese oltre a lui ha un'organizzazione di gioco importante, con un allenatore giovane, ma bravo come Stramaccioni – ha detto Palombo parlando della sfida con i bianconeri – secondo me ci sarà da sudare molto più che con la Juventus”.

Proprio con la squadra di Torino, i blucerchiati hanno pareggiato per 1-1: “Il pareggio con la Juve? Siamo stati bravi dopo i primi trenta minuti – ha sottolineato – tante volte, quando si sbaglia l'approccio, si fa fatica a recuperare. Invece noi abbiamo avuto grande personalità, e soprattutto calma. E anche un po' di fortuna e bravura per essere riusciti a non prendere più di un gol e rimanere in partita”.

“Promesse per il 2015? Lasciano il tempo che trovano. La promessa è quella di fare il massimo, ma altre promesse non mi sento di farne – ha concluso – Anche perché i risultati dipendono da tanti fattori, non solo da noi”.

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 16 dicembre 2014 alle 20:00 / Fonte: www.tuttomercatoweb.com
Autore: Federico Sanzovo
vedi letture
Print