Totti non ci sarà, Gervinho quasi certamente anche. Domenica pomeriggio, per la prima volta in questa straordinaria prima parte di stagione, Rudi Garcia sarà costretto a reinventare il suo reparto d'attacco. Senza i due terzi del suo tridente titolare - il capitano è sceso in campo dal 1' sette volte su otto, il francese sei: entrambi, comunque, sono poi subentrati a partita in corso, giocandole quindi tutte - , il tecnico della Roma sarà costretto a presentarsi al Friuli con una prima linea rivoluzionata: l'Udinese riuscirà ad approfittarne per imporle il primo stop?

Come spiega Il Messaggero.it, per allestire il nuovo tridente Garcia può contare su altri cinque calciatori: Florenzi, titolare 7 volte su 8, Borriello, entrato per Totti già contro il Napoli, Marquinho, schierato dall’inizio solo a Marassi contro la Sampdoria, Ljajic, capace di fare sia l’esterno che la prima punta, e Caprari, fin qui mai utilizzato. In più c’è sempre Pjanic, ma il suo rendimento da centrocampista dovrebbe al momento escludere uno spostamento dalla linea di mezzo del 4-3-3 del francese.

Proprio venerdì scorso, per la prima volta, la Roma ha trovato il vantaggio senza il capitano in campo, dopo una decina di minuti di smarrimento generale: non era mai successo. Totti, anche a Genova contro la Sampdoria (unica partita in cui non era partito titolare, entrando solo nella ripresa), era sempre presente quando i giallorossi hanno sbloccato il risultato. A Udine Garcia schiererà comunque un tridente mai visto, almeno in partenza. Guardando alle caratteristiche degli interpreti, anche l’atteggiamento offensivo sarà diverso. Mancheranno il trequartista o comunque il regista offensivo, anche se Ljajic potrebbe adattarsi bene (o lo stesso Pjanic, salendo alle spalle del centravanti, nel 4-2-3-1), e soprattutto lo specialista nelle ripartenze. Oggi pomeriggio la ripresa e le prime prove.

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 22 ottobre 2013 alle 12:00
Autore: Pier Francesco Caracciolo
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