Sarà un Monza sperimentale quello che scenderà in campo questa sera nel sedicesimo di finale di Coppa Italia contro l'Udinese. Il tecnico brianzolo Raffaele Palladino ha deciso di lasciare a casa l'asse portante della sua squadra. All'orizzonte, infatti, c'è il sentito derby di sabato a San Siro contro il Milan, una gara a cui Galliani e Berlusconi per ovvi motivi tengono moltissimo.

Per i sedicesimi di finale Palladino sfrutterà al massimo la profondità di una rosa extra large, offrendo a diversi dei suoi giocatori la possibilità di mettersi in mostra per cercare di invertire o cambiare le attuali gerarchie. In porta spazio per Cragno, arrivato in estate dal Cagliari ma che di fatto il campo non lo ha mai visto. In difesa con i titolari a riposo Donati, Marrone e Carboni sono i principali indiziati a raccogliere l'eredità lasciata dai vari Marlon, Pablo Marì, Izzo e Caldirola. 

In mezzo al campo Machin potrebbe affiancare Rovella mentre sugli esterni possibile chance dall'inizio per Birindelli e D'Alessandro. In avanti Colpani e Vignato sono i profili chiamati a sostenere Petagna. Dopo l'infortunio l'attaccante ha bisogno di tornare ad assaggiare il campo e recuperare i minuti persi e la sfida con l'Udinese potrebbe essere l'occasione giusta.

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 19 ottobre 2022 alle 10:26
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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