Il Milan soffre, va sotto e poi, grazie ad un super Rebic, riesce nel finale a ribaltare la gara e a conquistare tre punti fondamentali per la sua rincorsa all'Europa.

Donnarumma 5,5 - Stringe i denti per tornare subito tra i pali, ma la sua uscita scellerata dopo sei minuti spalanca la porta a Stryger Larsen per l'1-0 bianconero. Riesce parzialmente a riscattarsi con almeno quattro parate salva-risultato nella ripresa. 

Conti 6,5 - Nel primo tempo soffre non poco le avanzate di Sema sulla sua fascia, ma il grande salvataggio su Lasagna nel finale gli rende fiducia e nella ripresa è quindi tutto un altro Conti: lo dimostra, in primis, l'assist per l'1-1 di Rebic. 

Kjaer 6 - Subito titolare anche in campionato dopo l'esordio in Coppa Italia. Primo tempo senza macchie, nella ripresa ha vita difficile dinanzi alle costanti accelerazioni di Lasagna, ma compie anche una chiusura provvidenziale davanti alla porta.

Romagnoli 6 - Solido ed efficace in fase di marcatura, non soffre mai particolarmente e cerca fortuna anche sui palloni alti. 

Theo Hernandez 7,5 - È tra i più in salute e lo si vede anche oggi, con una prestazione convincente fino alla meravigliosa volée da fuori area che vale il 2-1 rossonero e anche il suo sesto gol in stagione. Non è un caso che sia il miglior marcatore del Milan finora.

Castillejo 7 - Il più continuo del Milan nell'arco dei due tempi, sempre dentro al gioco e pieno di fantasia col pallone tra i piedi. Meriterebbe almeno un bonus fantacalcistico (Dal 77' Krunic s.v.). 

Kessié 5,5 - L'intensità non gli manca, la precisione sì in più di un'occasione col pallone tra i piedi. Non può bastare per la sufficienza.

Bennacer 6 - Sradica tantissimi palloni ai centrocampisti avversari e compie anche in fase di possesso un ulteriore passo in avanti rispetto alla prima parte di stagione. Il 4-4-2, senza alcun dubbio, è il modulo che fa per lui. 

Bonaventura 5,5 - Poco propositivo e quasi mai in mostra nel primo tempo: non lascia il segno ed esce già al 45' (Dal 46' Rebic 8 - Non avrebbe potuto sognare modo migliore per segnare i suoi primi due gol in maglia rossonera: prima l'1-1 appena entrato, poi il 3-2 decisivo al 93'. Può essere proprio il croato il nuovo jolly offensivo che serve al 'Diavolo').

Ibrahimovic 6 - Alla prima da titolare a San Siro. Non riesce a pungere, ma tiene sempre impegnata la difesa avversaria contribuendo anche al 3-2 di Rebic. Delude forse le aspettative, ma oggi tanto ci pensa Rebic a calare il Deux ex machina.

Rafael Leao 6,5 - Il fratellino di Ibra è il trascinatore del Milan, un fantasista che Pioli lascia libero di spaziare e di inventare. E le occasioni dalle sue parti si susseguono a raffica, tenendo in costante apprensione Musso e i suoi compagni di reparto.

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 19 gennaio 2020 alle 15:52
Autore: Redazione TuttoUdinese
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