Si dice "fiducioso" Gasperini, nella conferenza che precede Udinese-Palermo, tenuta al Tenente Onorato di Boccadifalco. "Fiducioso perchè lo sono sempre, ad ogni viglia, indipendentemente dall'avversario di turno. E' chiaro che poi però toccherà al campo confermare i nostri buoni propositi".

Palermo che arriva da due giornate a dir poco proibitive, contro Inter e Juve, chiuse entrambe con sconfitte di misura: doppio 0-1. "Veniamo da due sconfitte, ma giocavamo con le prime della classe", si giustifica Gasp, "per questo con l'Udinese cercheremo i tre punti. Loro sono una squadra forte che al momento è anche in grande forma, hanno grandi qualità, ma credo che che una buona partita potremo metterli in difficoltà".

Urgono punti per i rosanero "perchè la nostra classifica ci mette un po' di pressione, è innegabile. Dobbiamo allontanarci dalle zone basse, e per farlo servono solo vittorie. Nella condizione in cui siamo, giocare in casa o in trasferta non ci cambia assolutamente nulla: dobbiamo cercare sempre i tre punti".

Per la sfida ai friulani di domani Gasp ha convocato anche il giovane attaccante Malele: "Siamo un po' in affanno là davanti, soprattutto ci manca un giocatore che riesca a darci profondità. Dybala è un giovane molto promettente, un potenziale campione, garantisce molta vivacità, ma non può fare quel tipo di lavoro. Ci servono anche attaccanti in grado di fare altri movimenti, per questo ho convocato Malele e per questo cercheremo di colmare questa lacuna nel mercato di gennaio".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 14 dicembre 2012 alle 13:29
Autore: Andrea Terragni
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