Prima della sfida contro l'Udinese, il dirigente della Fiorentina Daniele Pradè ai microfoni di Sky Sport ha detto: "Siamo tutti dentro, questa per noi è una partita importantissima. Siamo di essere una squadra competitiva e dobbiamo entrare in campo per vincere".

Sull'emergenza coronavirus?
"Da dirigente posso dire che dobbiamo attenerci alle direttive che ci vengono date. E' stata una settimana particolare, abbiamo preso le misure del caso, abbiamo fatto dei test ai giocatori due volte al giorno, siamo stati soli, anche oggi siamo ad un metro di distanza. Non puoi salutare nessuno, tutto è anomalo. Noi ci atteniamo a tutte le regole, poi martedì ci siederemo al tavolo, e vedremo. I calciatori sentono tutto, la situazione non è serena, ma noi dirigenti dobbiamo dare una linea: compattezza, chiarezza e fare ciò che ci chiedono. Ma questa cosa sta diventando pericolosa. 

Su Ribery? 
"Voleva venire con noi anche oggi, ma abbiamo limitato i posti, abbiamo lasciato fisioterapisti a casa, così è stato per Ribery. Cosi come Ibrahimovic, ci sono quei giocatori che non hanno età, a noi Ribery per tre mesi e mezzo ci è mancato tanto".

Iachini?
" Sta facendo un grande lavoro, gode della nostra stima, è un grande lavorartore e me lo tengo stretto".

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 08 marzo 2020 alle 18:14
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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