Antonio Conte intervistato da Sky afferma: "Se i problemi fossero tutti di abbondanza, sarei tranquillo. La vittoria di oggi dimostra che il talento si esalta con l'organizzazione di squadra. Abbiamo giocato senza molti titolari e con la sostituzione forzata di Giovinco nel primo tempo, più Bonucci con un problema alla schiena. Ma nonostante questo, sappiamo suonare il nostro spartito. Dipendiamo dall'organizzazione di squadra, non dai singoli. Sentivo parlare di crisi, ma ero sereno. Con la Samp è successo qualcosa di incredibile che non sarà mai più ripetuto, col Parma abbiamo preso un gol rocambolesco. Noi abbiamo sempre voglia e mentalità, io conto su ragazzi straordinari, che mi danno gioie e soddisfazioni".

I punti restituiti al Napoli? "Giusti, come togliere la squalifica a Cannavaro e Grava. E come forse sarebbe stato giusto non squalificarmi”.

Pogba come Rijkaard? “Ha solo 19 anni, deve fare esperienza ed essere stimolato, a volte si adagia sui propri mezzi e questo non deve accadere. Paul deve crescere, può diventare tra i più bravi al mondo nel suo ruolo, gli servono bastone e carota. Quanto a Caceres, dire che la colpa del gol incassato a Parma è sua sarebbe una valutazione superficiale, come con Peluso contro la Samp”.

I rimproveri a Lichtsteiner? "Fare l'esterno nel mio modulo non è facile, gli davo indicazioni. Continuiamo a cambiare tanto, è accaduto in Coppa Italia contro il Milan e contro il Cagliari. L'importante è che non cambi la mentalità. Lo stesso vale quando provo a usare il 4-3-3".
 

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 20 gennaio 2013 alle 10:42 / Fonte: gazzetta.it
Autore: David Contardo
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