Delneri torna a Genova, ma sull'altra sponda

Due ex bianconeri si danno il cambio in panchina in quel di Genova, sponda rossoblù.

Per un Luigi De Canio che, a sorpresa, saluta dopo il poker subito dalla Roma di Zeman, prossimo avversario dei friulani, ad un altro Luigi, Delneri, che ritorna a Genova dall'altro lato del Bisagno. Curiosità vuole che entrambi siano legati alle zebrette, De Canio per averle allenate tra il '99 ed il 2001 (esordendo in serie A con un buon ottavo posto e venendo poi esonerato l'anno dopo), mentre Delneri friulano di Aquileia, ha indossato la casacca bianconera alla fine degli anni '70 per due stagioni, realizzando 7 reti in 59 presenze.

Così esordisce il neo mister del Genoa oggi in conferenza stampa: "Genova è una delle piazze più importanti d'Italia, che esige tanto, ma ti dà anche grandi stimoli per la voglia di calcio che c'è. Insieme ci toglieremo molte soddisfazioni".

Il nuovo allenatore del Genoa ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2014. Con lui ci sarà il vice Francesco Conti, il collaboratore tecnico Maurizio D'Angelo e il preparatore atletico Luca Alimonta. Enrico Preziosi aveva cercato Delneri già un anno fa a dicembre, ma il neo allenatore rossoblù aveva detto di no per motivi personali. "Avevo promesso a Preziosi che non sarei andato da nessuna parte. Ho aspettato un anno e ora eccomi qua. Dopo un anno senza allenare, avevo voglia di tornare nel mio mondo", spiega Delneri.

Il nuovo tecnico rossoblù ripartirà dal 4-4-2 anche se esplicitamente non lo dice: "Non ci discosteremo da una difesa a quattro perché è quella che offre maggiori sicurezze. La fase difensiva in serie A va fatta con grande attenzione. Non mi piace parlare di moduli, ma di organizzazione. Adesso non stravolgeremo nulla perché il tempo è poco. Dovremo cambiare strada facendo. La rosa del Genoa al completo è una rosa di qualità. Borriello, Merkel, Kucka e Immobile sono giocatori di grande levatura. Jorquera? La qualità è difficile non farla giocare".

Delneri ritorna a Genova dopo aver già allenato la Sampdoria. La cosa però non lo preoccupa: "Il passato non si cancella. La stagione alla Samp rimarrà importante nella mia carriera. Sia io che loro abbiamo fatto una scelta diversa. Non ho mai pensato di dire di no al Genoa. Conosco la tifoseria rossoblù. Ci sarà un bel feeling"