Lunedì 28 Febbraio, Dino Zoff spegnerà 80 candeline. L’ex numero 1 azzurro, uno degli eroi della spedizione italiana nei mondiali di Spagna ’82, si racconta in un’intervista al Corriere della Sera tra aneddoti e ricordi. Prima di iniziare a calcare il rettangolo verde, racconta, la sua vita era ben diversa: “Lavoravo in officina, riparavo motori a Gorizia: sessantamila lire di paga. Lì è iniziato tutto”. Da li però la svolta, partendo dall’Udinese e arrivando fino alla Juventus, passando per Mantova dove incontrò la sua Anna e Napoli. 

Nella nostra memoria sono scolpite soprattutto le parate che portarono la Nazionale fino al trionfo al mondiale del 1982, come quella decisiva contro il Brasile per il passaggio in semifinale, ma anche l’iconica immagine della partita a scopone in aereo con l’ex presidente Pertini, mentre gli azzurri rientravano in Italia dopo la vittoria finale: “Sì, è vero che poi si scusò per l’errore. Mi scrisse un telegramma: “Vieni a trovarmi. Giocheremo a scopone e cercherò di non fare più gli errori che mi hai giustamente rimproverato”. Grande uomo”. Sugli anni da allenatore ammette: “Emozioni diverse, ma sempre intense”, arrivando poi anche a commentare la scelta di dimettersi dopo la finale persa ad Euro2000 contro la Francia: “Dimettersi, in un paese in cui nessuno si fa da parte, fu un gesto rivoluzionario”. Infine un pensiero sull’Italia che a Marzo affronterà i playoff per accedere ai Mondiali in Qatar: “Tiferò con tutto il cuore, ma sono sicuro che ce la faremo. Mancini e i ragazzi non devono farmi nessun regalo, sono campioni d’Europa, devono solo fare quel che sanno e tutto andrà per il meglio”.


Carriera luminosa quella di Zoff, che può vantare, oltre al mondiale vinto in Spagna, 6 scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Coppa Uefa, con l’amore per il suo Friuli ad accompagnarlo lungo tutto il suo percorso sportivo. E quando gli viene chiesto se abbia dei rimpianti, a cuore aperto ammette: “Nessuno. Ho vinto e ho perso, ma sono tranquillo: ho fatto il mio dovere, come mi hanno insegnato i miei”. 
Sezione: Gli ex / Data: Ven 25 febbraio 2022 alle 17:32
Autore: Redazione TuttoUdinese
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