Era il 20 agosto e la Serie A si aprì con la sfida dell'Olimpico tra la Roma e la nostra Udinese. La Roma arrivava dall'andata del preliminare di Champions League contro il Porto, mentre i bianconeri di Iachini dovevano riscattare l'orribile sconfitta ricevuta in coppa italia dallo Spezia. 
L'Udinese si presentò con una formazione abbastanza rinunciataria, con il solo De Paul alle spalle di Zapata, mentre la Roma lasciava in panchina Perotti per El Shaarawy dal primo minuto. 
Nel primo tempo a sorpresa si vide una buona Udinese che riuscì a bloccare la Roma e anche a crearle qualche problemino, soprattutto con l'occasione in cui Zapata ha sparato addosso al portiere Szczesny. 
Nel secondo tempo la partita cambia con l'ingresso immediato di Perotti, che dopo circa un quarto d'ora dall'inizio trasforma il calcio di rigore conquistato da Edin Dzeko per fallo ingenuo da parte di Danilo.

Da qui in poi l'Udinese esce dal campo e da il via libera alla goleada della Roma che si completa con la doppietta di Perotti (ancora su penalty) e i gol di Dzeko e Salah. 
L'Udinese esce dal campo a testa bassa, con un inizio di campionato disastroso che va ad aggiungersi all'eliminazione in Coppa Italia e le critiche sul mister Iachini erano già molto diffuse e pesanti. 
Domenica, ad un girone di distanza, troveremo sicuramente un'Udinese diversa che grazie alla cura del suo tecnico cercherà di vendicare le quattro reti subite all'andata, con un Thereau in più, infatti il francese fu assente per squalifica nella gara dell'Olimpico, mentre domenica sarà in campo e avrà smaltito del tutto i problemi al ginocchio che l'hanno limitato nella sfida di domenica scorsa contro i neroazzurri. 
L'ex Spalletti sa che si troverà davanti un'altra Udinese, che non c'entra niente con la squadra disastrosa che è caduta all'Olimpico 5 mesi fa e sarà pronta a dare battaglia per fermare il buon momento dei giallorossi. 

Sezione: Focus / Data: Gio 12 gennaio 2017 alle 13:00
Autore: Stefano Fabbro
vedi letture
Print