Mini prova di maturità a Genova. Così si può interpretare la sfida dello stadio “Luigi Ferraris” tra Sampdoria ed Udinese. I doriani sono reduci dal KO rimediato al Bentegodi di Verona contro il Chievo , mentre i bianconeri hanno superato il Crotone nella sfida casalinga. Dunque si tratta di momenti diametralmente opposti per le due squadre. Eppure, tra le mura amiche, i blucerchiati sanno di poter dire la loro, come testimonia il filotto di 5 successi interni consecutivi tra campionato e Coppa Italia, interrotto solamente al cospetto di una grande Lazio. Dunque il fattore campo influenza parecchio il rendimento dei liguri. Tuttavia, non possono vivere sonni tranquilli. Nell’ultima trasferta, infatti, i friulani hanno dimostrato di essere tornati su ottimi livelli, espugnando a sorpresa lo stadio comunale “Atleti Azzurri d’Italia”. Un risultato clamoroso ed indicativo del potenziale della formazione di Delneri.

Inoltre, la gara del “Ferraris” rappresenta anche uno stimolo interessante per i bianconeri. Infatti, quando il 6 novembre si presentò a Genova per la sfida contro il Grifone rossoblù, l’Udinese era reduce dalle due vittorie consecutive contro Pescara e Palermo e dal pari contro il Torino. Ci si attendeva la terza vittoria in quattro gare ed invece i friulani si fermarono sul pari. Alla rete iniziale di Thereau rispose Ocampos ed entrambe le formazioni sfiorarono il raddoppio, senza successo. Quel pareggio anticipò due settimane difficili, con le sconfitte contro Napoli e Cagliari. Ora gli uomini di Delneri hanno l’occasione di conquistare la quarta vittoria consecutiva, roba rara negli ultimi tempi di vacche magre. È un obiettivo importante non solo per la classifica, ma anche per il morale e per l’autostima del gruppo. Concludere il 2016 con un successo sarebbe un ottimo modo per archiviare un anno decisamente complicato, con la speranza di guardare al 2017 con ben altre prospettive. Propositi che il popolo friulano vuole assolutamente vedere confermati.

Sezione: Focus / Data: Mer 21 dicembre 2016 alle 08:00
Autore: Federico Mariani
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