Nei giorni scorsi avevamo parlato del divieto di ripetere prestazioni come quelle di Bologna. Vietato fallire, si diceva. Effettivamente, nonostante sulla carta l’Udinese non abbia molto da chiedere, a differenza del Crotone, questa partita può suggerire diversi spunti.

In primis, c’è il discorso legato a Luigi Delneri. Il tecnico sta cercando di guadagnarsi la riconferma. Sembrava tutto fatto prima del capitombolo del “Dall’Ara”. Dopo quella partita si era fatto largo un leggero raffreddamento, quasi come un piccolo ripensamento. Nulla di grave e di irrimediabile, ma l’allenatore friulano non può fallire altre partite. Almeno non nel modo in cui si è verificata la disfatta felsinea. A Crotone arriva un nuovo test.

Poi ci sono anche alcuni giocatori che non possono proprio rilassarsi. Simone Scuffet si gioca importanti chance per la prossima stagione. Se vuole mettere in discussione la leadership di Karnezis, deve continuare a migliorare e ad ostentare quella sicurezza. Stipe Perica può seriamente conquistare ulteriore credibilità in vista del campionato successivo. Cyril Thereau deve riprendersi il posto da titolare. De Paul vuole continuare a stupire. Le motivazioni non mancano.

C’è anche chi è prossimo ai saluti, ma vuole lasciare bene e magari convincere la società friulana a ripensarci: su tutti, c’è Zapata, destinato a tornare a Napoli. E chissà se il possibile sostituto del colombiano, Diego Falcinelli deciderà di lasciare il segno.

Sezione: Focus / Data: Sab 13 maggio 2017 alle 14:30
Autore: Federico Mariani
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