William Troost-Ekong nasce ad Harleem, nei Paesi Bassi, il 1° settembre 1993. Inizia a calcare i rettangoli verdi in Olanda: gioca per un periodo anche nelle selezioni giovanili della Nazionale oranje, ma poi opta per la naturalizzazione alla nazionalità nigeriana; infatti William ha il padre nigeriano. Vedremo verso la fine dell'articolo i suoi numeri in Nazionale. Come detto, inizia a giocare nel Paese in cui è nato: la sua prima squadra è l'Overbos. In seguito si trasferisce in Inghilterra per aumentare la sua esperienza fin da subito: a livello giovanile ha giocato infatti anche al Bishop's Stortford, al Fulham e al Tottenham. Nello specifico, agli Hotspurs ha passato due stagioni: in quella 2011-12 è andato in prestito dalla casa madre all'Harrow Borough; in quella successiva è restato a Londra, giocando però appena 112 minuti in tutta la stagione nella Premier League dei giovani.

Nella stagione 2013-14 ritorna in patria andando a giocare per il Groningen: qui gioca solamente due partite per la prima squadra anche perché viene preferito ancora nelle file della squadra giovanile. Alla fine, nella stagione successiva, passa ai connazionali del Dordrecht. Il Dordrecht è la prima squadra che gli dà subito fiducia e possiamo dire che la sua carriera da professionista inizia proprio da qui, dove può vantare 33 presenze.

William fa molto bene dunque al Dordrecht anche se la squadra retrocede al termine della stagione. E' l'osservato speciale dei belgi del Gent, che dal 2015-16 possono far figurare le prestazioni del giocatore nelle file della loro società. Una società che però decide di mandarlo subito in prestito perché non lo reputa ancora pronto: e infatti William va a giocare in Norvegia, precisamente all'Haugesund. In terra scandinava, in una stagione, colleziona 41 presenze e 4 reti. Anche qui fa bene: diventa addirittura capitano e la sua squadra raggiunge il quarto posto in Tippeligaen, accedendo al primo turno di qualificazione dell'Europa League. William però non può continuare quest'avventura perché è di proprietà del Gent. Al Gent appunto trascorre la stagione successiva (2016-17): tanta panchina e solamente 8 presenze per lui.

Nella passata stagione (2017-18) William decide di ripartire da una squadra che potrebbe dargli più fiducia e da un Paese, come la Turchia, che spesso è terra di fortuna per diversi giocatori, non solo a livello economico ormai. La squadra che corrisponde a questo identikit è il Bursaspor, squadra appunto turca che ha nel suo palmarès un campionato e una coppa nazionale. Nella scorsa stagione il Bursaspor fa una stagione mediocre: giunge tredicesimo in Super Lig a 39 punti, a più 5 dalla zona retrocessione. William però è autore di ottime prestazioni individuali: vanta 31 presenze farcite da 2 reti.

Con la stagione in Turchia e le buone prestazioni nelle tre gare del mondiale in Russia con la Nigeria (giocate contro Croazia, Islanda e Argentina) William riesce ad attirare l'attenzione dell'Udinese: il 17 agosto 2018 firma infatti col club dei Pozzo. In questa stagione con l'Udinese ha avuto un inizio un po' difficile ma è sempre stato titolare, inamovibile per Velazquez. Inamovibile, tranne nell'ultima partita contro il Napoli, dove il tecnico spagnolo ha deciso di sostituirlo già al 35' al posto di Opoku.

Per quanto riguarda le sue esperienze in Nazionale, vanta 1 presenza coi Paesi Bassi U-19 e 2 presenze coi Paesi Bassi U-20. Dopo la naturalizzazione, ha giocato per la Nigeria: 26 presenze e 1 rete nella Nazionale maggiore, 6 presenze con la Nigeria olimpica, con cui ha anche conquistato il bronzo alle Olimpiadi di Rio de Janeiro svoltesi nel 2016.

Per quanto riguarda l'Udinese, per questa stagione sembra appunto essere il titolare della difesa assieme a Nuytinck. Gli auguro di continuare a dare il suo contributo in un reparto difensivo che deve cercare di subire meno reti possibili e che sicuramente ha bisogno del suo fisico e delle sue capacità.

Sezione: Focus / Data: Mer 24 ottobre 2018 alle 13:00
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
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