Dopo una stagione regolare ai limiti della perfezione (con 26 vittorie su 30 è seconda nella categoria solo ad Agrigento, 27 vittorie nel girone meridionale) che l'ha condotta al primo posto del girone B, la Gesteco darà inizio alla propria rincorsa verso l'obiettivo mai nascosto di Micalich e dei suoi.

La posizione guadagnata nel corso delle 30 gare di regular season consente ai ragazzi capitanati da Adriàn Chiera di mantenere fino in fondo il cosiddetto 'fattore campo', cioè un'eventuale gara-5 in casa: aspetto importantissimo ma non sufficiente a far dormire sonni tranquilli a Rota e soci.

Il muro gialloblu, i tifosi del team ducale, sono un fattore determinante che ha permesso ai giocatori cividalesi di perdere, in casa, due volte in due anni: contro SanVe nell'ultima gara di Supercoppa 2020 e contro Montegranaro più di un anno fa. Da allora solo trionfi: i quali, peraltro, sono storia pensando che d'ora in poi si farà ancora più sul serio.

Livorno ha raggiunto, come Cividale, la finale-promozione nella stagione passata, perdendo da Chiusi; quest'anno sono partiti con meno certezze, hanno sostituito il coach a metà stagione e hanno agguantato con unghie e denti l'ottavo posto del proprio girone, ultimo utile per partecipare al primo turno dei playoff.

Sarà importante, per Cividale, partire col piede giusto già nella gara d'esordio, doppiata da gara-2 dopo sole 48 ore e sempre al PalaGesteco: mix di esperienza e freschezza giovanile, la gloriosa Libertas Livorno è formazione da prendere con le pinze; in attesa di capire se il veterano Marco Ammannato sarà disponibile dopo l'intervento al tendine d'achille dello scorso febbraio, la difesa longobarda (capace di subìre solo 69 punti a partita in regular season) dovrà limitare le principali bocche da fuoco avversarie. Ricci, Casella, Marchini ed il centro Ivan Morgillo mettono assieme oltre 44 punti a gara, punteggio che supera i 50 includendo nel 'quintetto' anche il figlio d'arte e libertassino autentico Francesco Forti. La media/gara offensiva dei labronici è di 10 punti inferiore a quella cividalese, e assomma un parziale negativo di due punti a gara se relazionato ai punti subìti. Le cifre darebbero l'impressione di una serie piuttosto facile a favore dei ragazzi del Pilla, ma così non sarà. Detto delle qualità tecniche e tattiche degli amaranto, bisogna considerare anche la decisiva influenza dell'ambiente, caldissimo, che garantirà una delle curve più accese del Paese.

Una gara alla volta in una serie alla volta: passati i quarti di finale, la Gesteco affronterebbe una fra Bergamo e Legnano, accoppiate nell'altro 'braccetto' della parte alta del tabellone: ma questa è un'altra storia e se ne parlerà a tempo debito.

Palla a due, come detto, alle 20:30 del 14 maggio presso il PalaGesteco di via Perusini a Cividale del Friuli; dettagli sull'acquisto dei tagliandi e sull'ingresso al palazzetto sul sito della società di Davide Micalich e sui social della squadra.

Sezione: Focus / Data: Ven 13 maggio 2022 alle 22:50
Autore: Franco Canciani
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