La Lazio sta pensando a Lazar Samardzic come ultimo tassello per il centrocampo. Il serbo, dopo non aver formalizzato l'operazione con l'Inter, rappresenta un'occasione sul mercato e Lotito non se la vuole far scappare. Il presidente biancoceleste vuole sfruttare il gradimento da parte dei friulani di Toma Basic che verrebbe inserito come contropartita per abbassare il costo del cartellino. Ma qual è il punto di vista dell'Udinese?

Perché sì

Dopo la scottatura nerazzurra, il centrocampista serbo farà fatica inizialmente a reinserirsi mentalmente nelle dinamiche dell'Udinese. I bianconeri, d'altro canto, sono rimasti parecchio infastiditi dalla mancata fumata bianca con l'Inter e non vogliono avere giocatori scontenti in rosa. L'eventuale cessione garantirebbe una plusvalenza nel bilancio dei friulani oltre all'arrivo di un centrocampista come Basic, già nel mirino della dirigenza e che conosce bene la Serie A. 

Perché no

Indubbiamente Basic non ha le qualità di Samardzic che garantirebbe a Sottil di giocare più offensivo e con una mezzala in grado con le sue giocate di risolverti le partite. Inoltre il costo dell'operazione eventualmente sarebbe di gran lunga inferiore rispetto alle richieste di inizio giugno dei bianconeri, figlio anche della situazione creatasi dopo il mancato passaggio all'Inter. Tra prestito, riscatto e bonus parliamo di un pacchetto che si aggira attorno ai 20-23 milioni rispetto ai 30 di base chiesti a inizio mercato. E la contropartita Basic non basta a compensare, sapendo bene che la prossima satgione se Laki giocasse con continuità arriverebbe a valere almeno 35-40 milioni.

Sezione: Focus / Data: Ven 18 agosto 2023 alle 15:49
Autore: Alessandro Vescini
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