Alzi la mano chi ad inizio stagione non avrebbe firmato per vedere i ramarri a febbraio all'ottavo posto in classifica. Siete tutti con la mano alzata? Immaginavo. Ora invece alzi la mano chi il 29 dicembre dopo la vittoria con la Cremonese avrebbe fatto lo stesso. Nessuna mano alzata? Immaginavo anche questo.

La vittoria contro la Cremonese aveva lanciato i ramarri al secondo posto e con l'inizio del nuovo anno i tifosi speravano in una cavalcata trionfale, nonostante in casa neroverde tutti parlassero di salvezza. I ragazzi di mister Tesser, tuttavia, non mantengono le aspettative e, dopo un buon pareggio in casa del Frosinone, mettono in cascina 4 sconfitte con Pescara, Spezia, Benevento e Chievo Verona. Il pari ottenuto, in casa, contro il Livorno fanalino di coda ha lo stesso sapore di una sconfitta.

Ramarri che arrivano alla gara di domenica contro un Empoli reduce, dall'arrivo di Pasquale Marino, da 4 vittorie ed un pari in questo nuovo anno. L'incontro di domenica metterà davanti al Pordenone una squadra in fiducia, lanciata verso l'obiettivo dei playoff. I ramarri al contrario devono dare una svolta a questa discesa libera per restare attaccati al gruppo delle migliori e non sprofondare vero il pericolo playout, che sembrava lontanissimo dopo l'esaltante inizio di stagione, che ora dista solamente 6 punti.

La sfida di domenica che può essere letta come il vero spartiacque della stagione ramarra con i neroverdi che, qualora bissassero il risultato dell'andata (finita 2 a 0 per gli uomini di Tesser), potrebbero ottenere i primi 3 punti del 2020, mantenendo la zona playoff. Non si può parlare di "crisi Pordenone" perchè questi ragazzi avevano fatto miracoli nella prima parte della stagione, il rischio però, parlando di obiettivo salvezza, è che venga meno quella "fame" di risultato che aiuta a vincere le partite in una serie B mai così equilibrata come quella di questo anno. Alcune prestazioni non esaltanti dei trascinatori della prima parte della stagione, si pensi a Strizzolo o Burrai, a Ciurria o De Agostini, richiedono un "risveglio" degli stessi con i ramarri che nelle ultime partite hanno registrato tra i migliori troppo spesso i due enfant prodige Pobega e Di Gregorio. Al Castellani servirà la riscossa dei "senatori" per riuscire a battere l'Empoli dell'ex Udinese Marino e ottenere quel risultato di prestigio in grado di rilanciare la stagione dei neroverdi.

Sezione: Focus / Data: Ven 28 febbraio 2020 alle 07:57
Autore: Diego Cristiani
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