“Pezzella deve fare indigestione di frico e polenta prima di entrare allo Stadio Friuli”. Questa affermazione di Lorenzo Petiziol nella rubrica “A tu per tu”, proposta ieri proprio qua su Tuttoudinese, mi ha fatto sorgere alcune riflessioni su quello che comunque è stato uno degli acquisti più importanti dell’estate.
Giuseppe Pezzella è arrivato ad Udine con l’etichetta del giovane destinato a diventare un giocatore di ottimo livello. Cresciuto nel Palermo, l’Udinese lo ha acquistato dopo la retrocessione dei rosanero per 4,5 milioni di euro. Una cifra importante per gli standard friulani, per un terzino sinistro che si è guadagnato la convocazione in Nazionale Under 21 ed era sondato anche da club importanti. Pozzo è stato colui che ci ha creduto di più, spingendo il ragazzo, stando a quanto detto da Zamparini, a chiedere la cessione accettando l’offerta bianconera. Sembra tutto bello. Delneri ha il suo terzino sinistro sulla carta già discretamente pronto da piazzare in campo, per dare tutto il tempo a Samir di recuperare dal fastidioso infortunio al ginocchio patito nella scorsa stagione. Una bella storia, con più sorprese però di quanto ci si aspettasse.
Il ragazzo è un classe ’97, perciò, nonostante abbia già assaggiato i campi della Serie A con il Palermo e i palcoscenici internazionali con le selezioni giovanili dell’Italia, va comunque aspettato ed eventuali suoi errori vanno comunque perdonati, per quanto possibile. In precampionato Giuseppe gioca benissimo, in tutte le amichevoli è intraprendente, attacca il fondo con convinzione e difende anche con attenzione la zona di sua competenza. Sembra proprio che Samir possa recuperare con tutta la calma necessaria. Anzi, qualcuno spinge per uno spostamento del brasiliano in mezzo, in modo che Pezzella possa giocare da titolare e non restare in panchina a perdere tempo. Forse però c’è bisogno di più calma di quanto si pensi.
Contro il Frosinone fa il suo esordio in partita ufficiale, non demeritando, ma già mostrando meno incisività rispetto alle amichevoli. Contro il Chievo gioca tutti e novanta i minuti, in una partita per lui senza infamia e senza lode. Poi il calo nettissimo. Contro la SPAL Manuel Lazzari lo fa letteralmente impazzire, con Delneri che si vede costretto a ributtare nella mischia un Samir ancora palesemente indietro di condizione, ma che comunque paradossalmente soffre meno dell’ex Palermo. Contro il Genoa il disastro. Dal primo minuto c’è il brasiliano, a cui il tecnico vuole dare fiducia nonostante i problemi, visti anche i limiti palesati da Pezzella. Quest’ultimo entra al 74’. Il tempo di toccare un pallone, tentare l’avanzata, sbagliare il passaggio ed ecco un’entrata priva di senso su Omeonga che gli costa il rosso diretto, mettendo in difficoltà tutta la squadra, che in calo fisico rischia di buttare via i tre punti. Gli unici fino ad ora della stagione bianconera. Ok, errore di gioventù, tutte le giustissime giustificazioni del caso, con tanto di Delneri che dice di essere più arrabbiato per l’ammonizione di Behrami (che invece ha giocato una partita senza sbavature) piuttosto che per l’errore di un ragazzo che non ha nemmeno vent’anni.
Bene, episodio messo alle spalle e si pensa alla prossima partita, nel caso di Pezzella quella contro il Torino. Contro il Milan Samir continua a palesare difficoltà, tanto che io stesso ho invocato l’utilizzo dell’ex Palermo nel match con i granata, visto che il talento comunque ha mostrato di avercelo e deve solo crescere. Forse però i limiti del ragazzo sono un attimino più pesanti di quel che si vuol far credere. Nel match contro i granata Giuseppe non si fa vedere in nessun caso, per sua fortuna Iago Falque non è ispiratissimo e Nuytinck c’è quando serve. L’ennesimo erroraccio (terza partita da insufficienza, se tre indizi fanno una prova…) arriva al 67’. Dopo una partita da fantasma, Pezzella si ritrova a tu per tu con Ljajic, allargatosi come il più classico dei suoi movimenti. Marcatura debole e serbo che piazza il diagonale giusto, come ha dimostrato di saper fare in più e più occasioni. Subito dopo l’errore poi la goccia che fa traboccare il vaso: il ragazzo chiede alla panchina il cambio per… crampi. A diciannove anni, dopo un’intera preparazione estiva effettuata senza problemi ed aver giocato 298’ in partita ufficiale (per capirci, Maxi Lopez a 33 anni e tanto criticato per un presunto ritardo di condizione, dal suo arrivo si è fatto 232’ minuti filati senza lamentare problemi). Il sospetto che abbia chiesto il cambio non per problemi fisici, ma perché invece si sia accorto di aver fatto un errore grave è dietrologia pura, ma che questo Pezzella debba ancora lavorare durissimo prima di ambire alla maglia da titolare in Serie A temo sia una verità e non un voler andare a crocifiggere un ragazzo che comunque a vent’anni ancora da compiere il tempo per migliorare ne ha. È l’Udinese che inizia a non avere troppo tempo.
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 12:56 Caressa e Zazzaroni sicuri: “L’Udinese vincerà contro l’Empoli”
- 10:18 Chions, scelto il nuovo tecnico: ufficiale il ritorno di Lenisa
- 10:00 Luca Mattei: "Ci sono allenatori e allenatori, con Cannavaro l'Udinese è un'altra squadra"
- 09:25 Udinese, la probabile formazione in vista dell'Empoli
- 09:24 Empoli, la probabile formazione in vista dell'Udinese: Cerri guiderà l'attacco
- 09:15 Udinese salva se... le combinazioni delle ultime due giornate di Serie A
- 09:09 Tabellone playoff Primavera 2, il programma: gli accoppiamenti
- 08:25 Tabellone playoff Serie A2, il programma delle semifinali
- 19:30 Andrea Coda: "Cannavaro incide tanto sui giocatori, Pinzi lo vedo benissimo su una panchina"
- 19:18 Forti limitazioni per i tifosi a Cantù, l’Apu Udine: "Decisione che ci lascia amareggiati"
- 18:36 Via a una nuova epoca: nasce il Nuovo Pordenone 2024 Fc Asd
- 17:35 Ufficiale, la Juventus ha esonerato Max Allegri: decisivi i comportamenti post Coppa Italia
- 17:22 Cantù. Cagnardi: "Udine attrezzata, ha tutto per puntare alla vittoria del campionato come noi"
- 17:00 Nuova avventura per Boniciolli: sostituisce Ciani a Torino
- 16:30 Serie A, quando si gioca Frosinone-Udinese? Le ipotesi su data e orario
- 15:45 La FIFA pensa ad alcune riforme: può arrivare il Var a chiamata
- 15:30 Udinese, Walace o Pereyra indosseranno una fascia da capitano speciale: il motivo
- 14:45 Gotti: "Rifiutate tante proposte per andare a Lecce". È stato vicino al ritorno all'Udinese?
- 14:38 Udinese-Empoli, la Curva Nord: "Carica friulani! Indossiamo la maglia numero 12!"
- 14:20 Cagliari, Ranieri: "Non è concepibile che si giochi sapendo già il risultato delle altre"
- 14:14 Udinese-Empoli, cambia la designazione arbitrale: Guida sostituisce Orsato
- 14:00 Udinese, Cannavaro su Success: "A 28 anni è nel meglio della sua carriera"
- 13:46 Apu Udine, Gerosa: "Contro Cantù a viso aperto, vogliamo vincere fuori casa"
- 12:37 Udinese, Cannavaro sul futuro: "Ora ho un solo obiettivo, ci penserò dopo"
- 12:35 Udinese, Kingsley Ehizibue recupera in vista della sfida con l'Empoli
- 12:26 Udinese, come sta Pereyra? Cannavaro: "Va gestito"
- 11:30 Udinese, Cannavaro in conferenza: "La vittoria a Lecce non ci deve far pensare di essere salvi"
- 11:16 Udinese, Behrami: "Cannavaro ha riportato coraggio e sa farsi ascoltare "
- 11:14 L'Udinese parteciperà al torneo internazionale GO Cup 2025
- 10:30 La FIFA ha approvato la sconfitta a tavolino in caso di episodi di razzismo
- 09:54 APU Udine, Clark suona la carica: "Troppa strada per arrendersi ora"
- 08:41 Udinese-Empoli, che partita sarà? Cosa dicono i numeri
- 08:33 Udinese-Empoli, sfida anche a colpi di parate: Okoye e Caprile tra i più impegnati
- 08:00 Empoli, Luperto: “Dovremo scendere in campo con l’idea di vincere”
- 07:00 Chi giocherà a destra? Ehizibue ed Ebosele a caccia della 50ª presenza con l'Udinese
- 21:57 Caldirola: “Udinese in lotta per non retrocedere? Vuol dire che il campionato è competitivo”
- 19:06 Stankovic vola in Russia: è il nuova allenatore dello Spartak Mosca
- 18:58 Chiellini fa il tifo per Cannavaro: "Spero salvi l'Udinese"
- 18:48 Con Cannavaro l'Udinese ha ritrovato Samardzic
- 17:25 Udinese, vincere con l'Empoli per chiudere al meglio la stagione
- 17:20 Udinese, lavoro tattico e partitelle a tema: il report dell'allenamento
- 16:48 Udinese-Empoli, i precedenti: bianconeri imbattuti nelle ultime 4 contro i toscani
- 16:14 Udinese, come stanno Lovric e Thauvin? Il punto in vista dell'Empoli
- 15:52 Di Marzio: "Credo l'Udinese riscatterà Lucca, Cannavaro segnale positivo anche per il futuro"
- 13:09 Strantzali: "A1 campionato più competitivo al mondo, appena mi ha chiamato la Cda ho subito accettato"
- 12:40 Tanti auguri a Giuliana Linda Pozzo, la moglie del Paron compie oggi 83 anni
- 12:34 Empoli, Corsi: "Partita contro l'Udinese importante, ma non è detto che sia decisiva"
- 12:23 Udinese-Empoli ad Orsato: i precedenti con l'arbitro di Schio
- 12:20 L'ex Udinese Bruno Fernandes: "Resterò al Manchester United fino a quando la società mi vorrà"
- 12:18 Serie A, Udinese-Empoli affidata ad Orsato