Giornata di presentazione ufficiali in casa Udinese. Ad aprire la conferenza è stato il DS bianconero Gerolin:"Iniziamo dal più anziano, ovvero Albano Bizzarri, in Italia dal 2007, quindi ormai italianizzato, anche se argentino. Darà serenità ed esperienza ai più giovani. Kevin Lasagna invece nasce dai Dilettanti e ha fatto la gavetta. È arrivato il momento della sua consacrazione in Serie A. Per ultimo Pezzella, il più giovane, ha appena lasciato l'Under 21, è un giocatore che sarà presente e futuro dell'Udinese".

Parola per primo al giovane Pezzella arriva con lo status di vice Samir, ma ha le qualità per emergere: "Indubbiamente quest'anno per me sarà un altro anno importante di crescita. Ho scelto l'Udinese per la sua storia ed importanza, ha un progetto serio e per noi giovani è l'ideale. Il mio obiettivo è migliorare me stesso e la squadra."

Il nuovo terzino è anche italiano, sembra che l'Udinese abbia ripreso a puntare sui giocatori nostrani, i senatori una volta erano italiani: "Si rema da una sola parte, indipendentemente dalla nazionalità, sarebbe bello poi diventare un nuovo Domizzi o un nuovo Pinzi, vedremo. L'Under-21 mi ha fatto crescere, a Palermo purtroppo la retrocessione ha creato problemi".

A presentarsi per secondo è stato Albano Bizzarri, portiere d'esperienza pronto a fare da chioccia a Scuffet: "Per come mi sento fisicamente potrei fare ancora qualche anno. L'età è un problema per gli altri non per me, per mia fortuna ho avuto pochi infortunii. Quest'anno con tutto il lavoro che stiamo facendo mi sento bene, poi vedremo gli anni prossimi cosa succederà. Scuffet? Lo conoscete voi meglio di me. Sicuramente ha già dimostrato di avere un grande futuro, quindi quest'anno sarà l'anno della consacrazione."

Sezione: Focus / Data: Ven 21 luglio 2017 alle 13:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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