Iachini deve lavorare anche sulla testa: troppo nervosismo nelle prime uscite

L'Udinese ha fatto un passo avanti dal punto di vista della prestazione e della tenuta fisica nella gara di ieri contro il Cska Sofia. Iachini sta lavorando bene ed ha corretto alcuni errori difensivi commessi nelle prime gare, oltre a chiedere ai suoi di provare alcuni schemi offensivi e su palla inattiva. Il tecnico bianconero però è chiamato a lavorare anche sulla testa dei giocatori, apparsi in alcune occasioni un po' troppo nervosi. Già contro l'Union Berlino Stipe Perica aveva avuto un battibecco con il portiere avversario per aver colpito duramente un avversario nel tentativo improbabile di riuscire a colpire il pallone. Anche ieri l'attaccante ha reagito spintonando un avversario dopo un contrasto aereo. Ma anche la difesa è apparsa molto nervosa, considerando il contesto della gara.

Danilo, infatti, ha rischiato di essere espulso quando, a gioco fermo, ha colpito con una ginocchiata un avversario che stava cercando di prendere posizione in area, prima di una punizione dalla trequarti per il Cska. L'arbitro lo ha graziato, estraendo il cartellino giallo. Ma lo stesso giudice di gara ha poi espulso Felipe. Il difensore brasiliano ha infatti commesso un duro fallo a centrocampo, inutile sia perché commesso a quaranta metri dalla porta, sia perché commesso in una sfida amichevole. I bianconeri stanno tornando a mostrare la grinta spesso mancata nelle ultime stagioni, ma, forse, in maniera eccessiva e così Iachini dovrà lavorare anche su questo aspetto per evitare guai durante il campionato.