L’ex attaccante dell’Udinese, Antonio Di Natale ha risposto alle domande del difensore friulano Sebastien De Maio con una diretta Instagram, ripercorrendo il suo passato il bianconero, i suoi ricordi, ma anche parlando del presente e del futuro del nostro calcio: "Quando abbiamo raggiunto traguardi importanti avevamo un grande gruppo e un grande allenatore come Guidolin. Eravamo temuti da tutte le squadra, un gruppo molto forte e con giocatori importanti come Sanchez, Inler, Asamoah. Sapevamo costruire in casa la nostra classifica. Abbiamo vissuto delle serate magiche, indimenticabile quella di Anfield. Abbiamo ottenuto una vittoria incredibile e a fine partita tutto lo stadio era in piedi ad applaudirci. 

Tanti i compagni nella sua lunghissima carriera, difficile stilare una classifica dei preferito ma nel suo cuore uno ha saputo fare breccsia: "Sicuramente Alexis è stato senza dubbio uno dei giocatori con i quali mi sono trovato meglio. Con lui mi sono proprio divertito, è un malato del pallone, per questo è arrivato così in alto. Si allenava sempre prima e dopo le sedute, ama davvero tanto il calcio. Posso dire che sì il calcio mi manca, mi manca lo spogliatoio, i compagni, le risate, l'odore del campo. Adesso ho un ruolo diverso e molto impegnativo".

Riuscirà l'Udinese a tornare sui livelli del passato? Totò è covinto che sì, l'Udinese potrà raggiungere presto importanti traguardi: "Pozzo sta costruendo una squadra competitiva. Il campionato si è fermato, ci vorrà ancora un anno o due per fare la squadra, ma credo che poi l'Udinese potrà ambire al ritorno in Europa. Lo meritano la città e la società".

Ora però il calcio è fermo, bloccato dall'emergenza coronavirus: "E' giusto finire il campionato, sia in A che in B. Altrimenti è il caos, ci sarebbero troppe discussioni. Io credo che si troverà un accordo per la ripresa, si giocherà fino ad agosto, poi un mese di pausa e si riprenderà a settembre con la nuova stagione". 

Sezione: Focus / Data: Sab 25 aprile 2020 alle 11:58
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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