Il Direttore Generale di Udinese Calcio Franco Collavino ha commentato a caldo la decisione di Lega Serie A di rinviare al 13 maggio la sfida tra Udinese-Fiorentina, così come tutte le partite del turno odierno che avrebbero dovuto disputarsi a porte chiuse per effetto delle disposizioni legate all'emergenza Coronavirus.



Una comunicazione arrivata in extremis, ma ciò che conta è che alla fine sia stata presa la soluzione più logica.
Abbiamo fatto tutto il possibile perché si evitasse la disputa di Udinese-Fiorentina a porte chiuse. Abbiamo espresso fin da subito questo parere nel rispetto dell'istituzione della Lega Serie A e di tutte le autorità, ma soprattutto con un pensiero particolare ai nostri tifosi. E' vero che la nostra quotidianità è stata travolta da nuove norme che vanno giustamente seguite nella tutela della salute pubblica; in questo contesto però la disputa della gara a porte chiuse sarebbe stato un provvedimento parziale e contraddittorio, perchè quando si parla di un match senza pubblico vengono ugualmente coinvolte centinaia di persone.

Fondamentale è stata l'unità di intenti tra club, istituzioni politiche e supporters.
Una sinergia che ha portato alla soluzione più equa. Ovviamente il rinvio comporta oneri organizzativi in più, ma il nostro lavoro è quello di far fronte ai problemi per cercare di risolverli. Colgo l'occasione per ringraziare il Governatore Fedriga per aver supportato la nostra richiesta. Giocare a porte chiuse avrebbe mandato un segnale negativo a livello internazionale: quello di un'Italia piegata al virus e totalmente in difficoltà.

Sezione: Focus / Data: Sab 29 febbraio 2020 alle 14:43 / Fonte: Udinese.it
Autore: Jessy Specogna
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