Auguri, in ritardo, ad Alì Adnan, nuova freccia bianconera

Alì Adnan fino a qualche mese fa era sempre considerato come un oggetto misterioso da parte di molti. Arrivato con la solita etichetta da predestinato ("Il Bale del medioriente"), non aveva convinto quasi nessuno al momento del suo arrivo. Partito esterno sinsitro, finito a fare il terzino, tante le critiche per una fase difensiva traballante e un disiciplina tattica a tratti scadente, nonostante un piede comunque educato ed una rapidità tale da permettergli di saltare l'uomo. Con Colantuono un rapporto mai sbocciato del tutto, nonostante le 31 presenze complessive. Poi con Delneri il ragazzo è definitivamente finito nel dimenticatoio, con lo iachiniano Samir terzino sinistro preferito all'ex Rizespor e dire che Alì arrivò con grandi aspettative come dicevamo, tanto che si parlò di "scippo" alla Roma e ad altri grandi club.

Questa estate il ragazzo, complice anche la conferma di Delneri e l'acquisto di Pezzella dal Palermo, era finito nella lista dei partenti, con tanti club, soprattutto della Germania, interessati a lui. Gerolin l'ultimo giorno di mercato lo definì esplicitamente come esubero e la cosa è comprensibile visto che, con una difesa a quattro, era la terza scelta come terzino sinistro, data la titolarità di Samir e le grandi attese intorno a Pezzella, difensore dell'under 21 e prima riserva anche in amichevole del brasiliano. Poi però qualcosa è cambiato, soprattutto nel ragazzo. Tanta panchina fino a ottobre quando, complici i problemi dell'ex Flamengo e di Widmer, il ragazzo ritrova spazio. Prima sulla fascia opposta, poi tornando nella sua zona di competenza e "scalzando" Pezzella dal ruolo di vice. La definitiva titolarità arriva con Oddo, che passa alla difesa a tre con Samir centrale, mettendo l'iracheno nel suo ruolo naturale di esterno sinistro.

Ieri Alì Adnan ha compiuto 24 anni ed ha potuto festeggiare con la consapevolezza di essere ora un elemento molto importante per questa Udinese. Non solo, Pezzella sembra star imparando da lui che, lavorando sodo in allenamento sui propri limiti, si possono sovvertire le gerarchie in poco tempo. L'ex Palermo ha giocato una gran partita contro il Napoli ed ora, grazie alla voglia di lavorare dei due, le Zebrette sulla sinistra possono vantare un titolare di sicuro affidamento come Adnan e una riserva di grande prospettiva come il terzino under 21. All'iracheno manca ora solo una cosa, il gol, trovato su punizione contro il Genoa nella gestione Colantuono e sfiorato pochi giorni fa contro il Benevento sempre su piazzato.