La Nigeria è per la quarta volta campione del mondo U-17. Quattro successi targati nel 1985, nel 1993, nel 2007 e infine nel 2013. Nessuno c'era mai riuscito finora. La vittoria è ancora più dolce considerando che è arrivata in seguito ad una vittoria per 3-0 su un Messico che aveva eliminato ai rigori il Brasile tre volte campione mondiale. Messico completamente spazzato via dal campo grazie all' autogol di Aguirre e ai gol di Iheanacho e del capitano Muhammed. La Nigeria rispetta quindi la tradizione considerando che oltre ai quattro titoli vinti ha anche ottenuto ben tre secondi posti. 

Indicata come la squadra favorita insieme al Brasile, la Nigeria ha dimostrato di avere numerosi giovani molto interessanti, finiti subito nei piani dei grandi club europei. Il pezzo forte tra questi giocatori è l'attaccante  Kelechi Iheanacho: Secondo nella classifica cannonieri del torneo con 6 gol è  stato anche nominato miglior giocatore del mondiale U-17. Nato a Lagos nel 1997, Iheanacho, è un giocatore che preferisce agire come trequartista, seconda punta in alternativa. Alto un metro e 86 centimentri, pesa 76 kilogrammi. Giocatore mancino, molto tecnico e rapido, ha uno stile e una potenza che lo aiuta moltissimo in area di rigore, ma è dotato anche di un piede da trequartista sopraffino. Il fatto che sia un fenomeno lo dicono i numeri: in sette presenze ha fatto sei gol e fornito cinque assist. E' attualmente di proprietà del Taye Academy Owerri e su di lui ci sono già squadre del calibro di Chelsea, Manchester United e Arsenal. Improbabile che arrivi ad Udine.

L'Arsenal in particolare aveva già avviato contatti e aveva già seguito il giocatore fin dai tempi della Coppa d' Africa U-17, e sembra che ora sia vicina all'acquisto del suo cartellino. Sentiremo parlare molto spesso di questo ragazzino in un prossimo futuro

Sezione: Calciomercato / Data: Lun 11 novembre 2013 alle 19:40
Autore: Michele Taboga
vedi letture
Print