Bardin: "Scuffet, sono sorpreso non giochi. A star fuori non si impara nulla"

Dici Adriano Bardin e pensi al portiere. Alle parole sicurezza e garanzia, lui che ha difeso per gran parte della carriera la porta del Vicenza ma che è stato pure preparatore dei portieri nella Nazionale di Trapattoni. Tuttomercatoweb.com lo ha interpellato per discutere della scuola dei numeri uno italiana.

E' lei l'esperto: a chi la copertina?
"Perin. Ogni anno migliora, dovrebbe essere lui il vice-Buffon. Sirigu è bravo, ma Perin è più giovane e gioca in un campionato come quello italiano".

Di Bardi che pensa?
"E' regolare, uno da campionato. Lo penalizza il fisico, ma ha iniziato alla grande".

Scuffet, poi. Da sorpresa a panchinaro con l'Udinese.
"Sono sorpreso. A star fuori non s'impara nulla, altro che discorsi, soprattutto in porta. Doveva andare all'Atletico, forse è successo qualcosa, ma dovrebbe giocare".

E la sorpresa in positivo?
"Sportiello. Ha dimostrato personalità, sia all'esordio che in un campo difficile come quello di Cagliari".