UEB Cividale, Pillastrini: "Serve più agonismo e voglia di vincere"

Terza sconfitta di fila per  la UEB Cividale, che dopo aver perso contro Piacenza e Udine, cade anche contro Nardò (75-79) davanti al proprio pubblico.

Queste le parole di coach Pillastrini al termine della gara: “La partita è stata  fortemente condizionata da un primo quarto in cui abbiamo subito 28 punti. Nel momento in cui abbiamo messo il naso in avanti, abbiamo sparacchiato tiri da 10 metri, la nostra presenza in area era nulla e abbiamo perso su diversi rimbalzi. Ci stanno mancando proprio le cose su cui noi puntavamo. Ho detto ai giocatori che abbiamo fatto delle scelte poco vincenti e non è la prima volta. Dobbiamo dimostrare più agonismo e voglia di vincere rispetto a quanto stiamo facendo, altrimenti è meglio che facciamo una squadra di veterani e mestieranti, non di giovani. Oggi sembrava che, tra le due, fossero loro ad avere più fame e questo è già successo diverse volte nelle gare precedenti. Noi non possiamo prescindere dal voler combattere, dobbiamo riflettere per capire se da questi ragazzi si possono tirare fuori dei segnali positivi in termini di atteggiamento. I ragazzi si impegnano tutti molto, ma devono fare ancora un passaggio per diventare dei veri e propri guerrieri”.

Sulla costruzione della squadra afferma: “Dobbiamo capire se il fatto di perdere molti rimbalzi sia una questione strutturale o meno. Abbiamo assemblato questo organico pensando a dei miglioramenti, che però onestamente stanno avvenendo troppo lenti. Abbiamo vinto solo 2 partite su 6, la classifica non è bella ma non è ancora un dramma. Sono i segnali a preoccupare di più: i singoli non stanno crescendo e la squadra non sta migliorando a livello collettivo. Dobbiamo trovare al più presto delle risposte, altrimenti significa che abbiamo fatto scelte sbagliate”.

E conclude: “Alcuni giocatori li abbiamo presi pensando che fossero già pronti, per questo mi aspetto una grande crescita individuale. Faremo delle riflessioni, ma prima di intervenire sul mercato pensiamo ad allenare questi giocatori. Ho una società molto competente, assieme a cui faccio tutte le valutazioni del caso”.