Intervistato da Rete 8, il presidente del Pescara Daniele Sebastiani fa il punto sulla condizione degli abruzzesi, soffermandosi poi sulla prossima sfida contro l'Udinese e su un vecchia conoscenza pescarese, Giovanni Gaieone:  “Contro la Sampdoria, ho visto lo spirito giusto. I ragazzi hanno dimostrato carattere. Fioretto nel primo tempo, sciabola nella ripresa in inferiorità numerica. Certo, serve la vittoria, ma anche evitare di perdere. A prescindere dal 3-0 a tavolino nel match col Sassuolo, partita che, per inciso, avremmo ampiamente meritato di vincere sul campo, dopo 8 giornate abbiamo 7 punti. Alla vigilia ci avrei messo la firma. Abbiamo finora affrontato quasi tutte le più forti del campionato. Nelle prossime 4 gare, ci toccheranno tre rivali come Udinese, Atalanta ed Empoli, sulla carta, alla nostra portata. Non dovremo affatto abbassare la guardia. Saranno le sfide più difficili. Galeone ha dichiarato che serve un difensore forte ? Non posso che essere d’accordo.

Nell’intervista che ho letto il “Gale” ha dimostrato l’infinito amore che ha verso la città di Pescara. Abbiamo anche cercato di riportarlo qui. Storia di 4 anni. Ho una profonda stima. L’organico, a mio avviso, è competitivo. A gennaio qualcosa faremo, ma senza stravolgere. In tutti i ruoli abbiamo una bella scelta. Non dobbiamo, dunque, sminuire il valore dei giocatori che stanno facendo molto bene. L’Udinese ha una rosa di tutto rispetto. Probabilmente il Pescara è una squadra più fresca, più frizzante che cerca sempre la via del gioco per arrivare al risultato”.

Sezione: Notizie / Data: Mer 19 ottobre 2016 alle 13:00
Autore: Arianna Forabosco
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