Mercoledì 20 settembre, in occasione della partita Udinese-Torino disputata in casa alle 20.45, l’ARLeF scende a bordo campo per ricordare ai tifosi bianconeri e granata la figura di Ruggero Grava, attaccante eclettico e possente che lega il Friuli al Grande Torino. Sarà infatti presentato in anteprima il brano “Revelli”, dedicato dal musicista Franco Giordani al calciatore friulano nato a Claut nel 1922 e deceduto con tutta la squadra granata nel disastro aereo di Superga, nel 1949.  La canzone, in lingua friulana nella variante Valcellinese di Claut, è tratta dal cd “Truòisparìs”, pubblicato dalla casa musicale Nota.

Revelli, per tutti Ruggero, nasce nella frazione di Massurie. La famiglia si trasferisce in Francia, seguendo la dura strada dell'emigrazione. Ben presto comincia a giocare a pallone e a 14 anni riceve dalla S.P.E.S. il premio come migliore atleta dell'anno. Dopo alcuni spostamenti, i Grava si trasferiscono a Parigi. Ruggero milita in diverse formazioni, infiammando la stampa francese. Le cronache dell'epoca scambieranno Claut per un paese francese e questo equivoco lo accompagnerà per tutta la carriera. Grazie a lui, il Club Olimpique Roubaix-Tourcoing (C.O.R.T.) vince il campionato francese di serie A nella stagione 1946/47. Il suo talento non passa inosservato ai dirigenti del Grande Torino, squadra tra le più blasonate al mondo, che lo acquista. Ma il Centravanti disputa solo 3 partite (segnando un goal al Bruxelles). La sua carriera termina a Superga il 4 maggio 1949, con lo schianto dell'aereo che riportava a casa la squadra dopo un incontro amichevole a Lisbona. "Nella storia di Ruggero Grava, raccontata, o meglio cantata con bravura e rara sensibilità da Franco Giordani all’interno di un disco nel quale risuona tutta la bellezza della lingua friulana nelle varianti della montagna valcellinese – commenta Lorenzo Fabbro, Presidente dell’ARLeF - ritroviamo elementi cari a noi tutti come la lingua, le radici, l’emigrazione, il lavoro duro, la bellezza e la poesia dello sport e del calcio in particolare. La partita tra Udinese e Torino è veramente la cornice ideale per ricordare un grande campione friulano e la sua sfortunata e tragica fine condivisa con una squadra, il Grande Torino, che rimarrà per sempre nella leggenda dello sport.”

Alla registrazione del brano “Rovelli” ha partecipato straordinariamente Jens Kruger, insignito nel 2013 del prestigioso Steve Martin Prize in Banjo e Bluegrass Music negli USA.

Sezione: Notizie / Data: Mar 19 settembre 2017 alle 18:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print