Slavisa Jokanovic approfitta della pausa per gli impegni delle nazionali per parlare dei suoi primi due mesi al Watford dicendo che ci sono ancora molte cose che deve personalmente imparare dalla nuova avventura nel calcio inglese. Il tecnico giallonero che ha ereditato la squadra da Billy McKnlay all’inizio dello scorso Ottobre adesso in queste settimane senza campionato potrà lavorare tranquillamente con i giocatori che non sono stati chiamati in nazionale per migliorare gli aspetti tecnico tattici che non vanno migliorando anche l’affiatamento del gruppo. Lo stesso Jokanovic ha detto:” penso che la pausa venga a nostro favore perché ci serve tempo per migliorare e nel corso dei giorni che potrò dedicare ai giocatori che rimangono qui cercheremo di analizzare le cose che non vanno per migliorarle. Dobbiamo cercare di creare combinazioni migliori e dobbiamo anche utilizzare le nostre capacità meglio. Dopo le sconfitte non piego mai la testa perché so che i tifosi aspettano sempre la vittoria e anch’io sono un vincente e mi sento da dire che proprio quando si perde bisogna rafforzare la nostra unione e i tifosi devono starci ancora più vicini".

Le ultime due prestazioni degli Hornets hanno creato un po’ di malumore in una parte della tifoseria soprattutto per quel che riguarda il controllo sulla partita e gli errori difensivi sulle palle alte messe in area. Di questi aspetti Jokanovic ha parlato con la squadra come lui stesso dice:” dobbiamo sicuramente migliorare nella gestione del gioco e nella difesa sulle palle lunghe anche se il gioco inglese è molto basato sulla forza fisica quindi dobbiamo anche curare la fase di contrasto ai portatori di palla perché se concediamo loro di mettere palla in mezzo allora in mezzo alla nostra area soprattutto attaccanti forti fisicamente ci possono creare dei problemi. Per migliorare il controllo della partita e il controllo di palla dobbiamo migliorare la nostra mentalità perché dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco a terra anche fuori casa altrimenti se iniziamo a fare il gioco degli avversari corriamo il grosso rischio di perdere ogni partita visto che siamo una squadra più tecnica rispetto alla media delle squadre di Championship”.

Infine uno sguardo a se stesso ed all’approccio che ha avuto rispetto alla Championship:” quello che mi avevano detto della Championship l’ho trovato in pieno ma molte cose devo ancora imparare dal calcio inglese . Davanti a me ci sono ancora tante cose che devo imparare non solo dalla Championship ma dal calcio in generale”.

Sezione: Watford / Data: Sab 15 novembre 2014 alle 09:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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