La faccia è quella delle migliori occasioni. Tesa, frenetica a tratti tarantolata. Mancano 15 giorni al debutto all’Europeo contro il Belgio ma di sicuro il ctAntonio Conte è già pronto per i grandi appuntamenti e non ha intenzione di fare sconti a nessuno, né ai suoi giocatori (che dopo un primo tempo giocato sotto ritmo sono rientrati in campo addirittura qualche minuto prima dalla pausa di metàtempo) né agli addetti ai lavori che vogliono sapere i nomi dei 23 convocati.

"Ci abbiamo messo molto impegno, il campo non ci ha aiutato. Mi è piaciuta la determinazione che hanno messo i ragazzi ma sappiamo che c’è un percorso difficile da fare. Se saremo brillanti fra 15 giorni? Non lo so lavoriamo per crescere ma intanto guardiamo alle cose positive: la Scozia non ci ha mai tirato contro e non abbiamo preso gol, tornando a vincere dopo tanto tempo: direi che non è poco. I 23 convocati? Li saprete martedì. De Rossi? Se a voi è piaciuto sono contento se sarà piaciuto anche a me lo scoprirete fra due giorni…"

Soddisfatto anche uno dei pupilli di Antonio Conte, Emanuele Giaccherini:

" E' stata una buona Italia secondo me, c'è tanto da migliorare, ci sono alcuni aspetti su cui lavorare, non basta questo all'Europeo ma siamo sulla buona strada. Noi siamo ottimisti e dobbiamo esserlo per forza. Se vai lì senza positività fai poca strada. Dobbiamo avere la sana incoscienza e andare là con le nostre consapevolezze, sarà dura ma venderemo cara la pelle. Oggi come oggi gli avversari sono sempre difficili da battere tutti, ho visto altri risultati sorprendenti come la Germania che ha perso contro la Slovacchia; la Scozia aveva un girone difficile e non era una squadra da sottovalutare, stasera non abbiamo loro concesso nulla a parte una mezza occasione. Il punto di forza della Nazionale? La forza deve essere il gruppo, ognuno deve sacrificarsi per il proprio compagno, dobbiamo pensare da gruppo vero e aiutarci nelle difficoltà, dobbiamo lavorare tutti nello stesso modo e cercare di essere un gruppo tosto. Il mio ruolo? Gioco dove mi dice il mister, Conte mi vede più da interno, ci sono tanti esterni bravi e forse ha bisogno di me più in mezzo."

Sezione: UEFA Euro 2020 / Data: Lun 30 maggio 2016 alle 07:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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