Alberto Zaccheroni ha parlato ai microfoni del Messaggero Veneto, schierandosi al fianco di Gigi Delneri. Queste le sue parole più rilevanti:

"Per trovare l'assetto giusto serve tempo. Io ho sempre considerato il mestiere dell'allenatore come quello di uno che costruisce, costruisce e ancora costruisce. É vero che Delneri c'era già l'anno scorso, ma la rosa è stata rinnovata. Serve tempo a Inter e Milan, che hanno comprato campioni, per trovare equilibrio e continuità, dev'essere così anche per l'Udinese"

É vero che 3 punti sono pochi, ma io non ne farei una tragedia. Siamo solo alla sesta giornata, qualche squadra ha rubacchiato qualche punticino qua e là e a guardare l'organico io sono convinto che ci siano dalle sei alle otto squadre inferiori all'Udinese. La salvezza non è in dubbio".

"Scuffet? Evidentemente il tecnico aveva visto il ragazzo provato, poco tranquillo".

"Il ritiro? Mai come in questo momento è importante creare il giusto equilibrio: non bisogna caricare troppo la partita con la Samp, ma nemmeno arrivare troppo rilassati. Perchè un risultato positivo stavolta va conquistato".

"La Samp? Ho visto la gara con il Milan e dico che i rossoneri sono scesi in campo nella maniera sbagliata. Quando affronti una squadra che gioca con il rombo a centrocampo devi allargare il campo e colpirla sulle fasce. La Samp è squadra tecnica, se la fai muovere può perdere le distanze".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 26 settembre 2017 alle 10:00
Autore: Jessy Specogna
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