È alle battute finale la lunghissima (e assurda) pausa invernale pensata dalla Lega Calcio. Tre partite tutte concentrate nel periodo delle feste per avere poi venti di giorni di nulla a gennaio. Mi schiero tra quelli che non sono convinti di questa soluzione. Ora comunque, con il mercato che ci sta regalando comunque qualche movimento e dopo due test amichevoli, si torna a far sul serio. Oggi parlerà mister Nicola, per la prima vera conferenza stampa dell'anno, e sabato al Friuli arriva il Parma.

Ci eravamo lasciati con la convincente vittoria arrivata contro il Cagliari. I sardi sono parsi un po' spenti, è verissimo, ma comunque i bianconeri hanno messo in mostra alcuni dei miglioramenti di cui ha parlato il tecnico. Ora sono arrivati anche due giocatori in più su cui contare per continuare a costruire un percorso salvezza ancora lungo. L'Udinese ha infatti 18 punti, ne mancano ancora tanti per poter stare tranquilli e Parma rappresenta il primo test del 2019 e servirà fare punti, perchè gli avversari in questa Serie A sono tutti tosti, soprattutto se sei squadra da metà destra della classifica. Contro gli emiliani Stefano Okaka ha la strada spianata verso l'esordio. L'emergenza in mezzo al campo e la contemporanea assenza di Pussetto fanno sì che non ci siano molte alternative. L'ex Sampdoria non può essere al top della forma, ma per trovare il ritmo partita deve giocare e sabato metterà nelle gambe i primi minuti. Tutto questo per la felicità di Lasagna che aveva chiesto una punta di peso per poter giocare come sa.

Nicola deve far fronte però anche alle assenze in mezzo al campo. Vedremo se si sbottonerà in conferenza stampa (difficile), ma Mandragora è squalificato, Fofana è tornato ad allenarsi a ritmi normali solo negli ultimi giorni, mentre Behrami non è andato neanche in panchina nelle due amichevoli giocate. Quindi, se si può pensare che l'ivoriano potrebbe stringere i denti, viene invece difficile pensare che Valon riesca ad essere in campo. In più Barak continua a soffrire per la lombalgia, mentre ci vorrà ancora tempo per rivedere Badu. A questo punto si fa largo la possibilità che in campo ci sia una sorpresa. De Paul e Fofana tendono entrambi più ad attaccare che a difendere (la partita col Cagliari lo ha dimostrato), mentre in cabina di regia non c'è nessuno. Ecco quindi che si scaldano Balic e Coulibaly. Il croato sta valutando con la società la soluzione migliore, probabilmente partirà in prestito, ma le tante assenze forzate per questa partita potrebbero portare a una clamorosa partenza dall'inizio. L'ex Pescara invece rappresenta praticamente l'unica alternativa pronta per le mezzali e infatti è partito dal primo minuto sia contro il Padova che contro il Pro Fagagna. Inoltre l'accordo con il Carpi è stato bloccato proprio per l'assenza in organico di altri centrocampisti pronti all'uso. Il 2019 potrebbe aprirsi con qualche sorpresa...

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 18 gennaio 2019 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
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