L'appetito vien mangiando, si sa, e l'Udinese di questi tempi ha tanta fame. Ed era ora. Si, perché la fame intesa come voglia di emergere, stupire, vincere è rimasta assente da troppo tempo e solo con l'arrivo di Massimo Oddo è finalmente riapparsa tra le fila bianconere.

La striscia di cinque vittorie consecutive ne è la chiara dimostrazione e c'è anche la netta sensazione che l'Udinese non abbia affatto intenzione di fermarsi qui ma che voglia dare seguito al suo momento magico provando ad andare a vincere a Verona contro il Chievo.

Quel Chievo che ci diede il primo dispiacere di questo campionato quando alla prima giornata ha violato lo Stadio Friuli con le reti di Inglese e Birsa, intermezzate dal momentaneo pareggio di Thereau.

Ma questa è un'Udinese diversa, più attenta, più cinica, più tosta, anzi, si può tranquillamente dire che è più in tutto rispetto a quella di Delneri e che affronterà la partita contro il Chievo come ha  fatto con le precedenti, senza sottovalutare l'avversario, rispettandolo, limitandolo dove può essere pericoloso e mettendolo in difficoltà dove può essere più vulnerabile, senza trascurare nulla.

A questa trasferta i bianconeri ci arrivano con due assenze pesanti, quelle di Alì Adnan e Valon Behrami, ma chi prenderà il loro posto non li farà sicuramente rimpiangere perché questa squadra è diventata un vero gruppo, con unità di intenti e mutuo soccorso reciproco, ma finalmente anche con un obiettivo comune, vincere.

I tifosi sono già mobilitati, al Bentegodi ci sarà l'invasione del popolo bianconero, che, sempre presente nei momenti difficili, lo è ancor di più in quelli belli, augurandosi di assistere ad un'altra vittoria.

L'Udinese è pronta per affrontare il Chievo, i tifosi anche, e tutti hanno un solo pensiero in testa: la sesta !

 

 

 

 

 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 05 gennaio 2018 alle 12:00
Autore: Paolo Minotti
vedi letture
Print