1 a 1 contro il Torino in casa e un punto che non va buttato assolutamente via. L'Udinese, con una prestazione buona soprattutto nel primo tempo, riesce a raccogliere un altro punticino che fa pur sempre classifica. E i granata hanno ben poco da lamentarsi, come invece hanno fatto largamente nel post gara: il pareggio è il risultato più giusto visto che le due squadre si sono divise equamente i 90 minuti. Un tempo a testa, noi il primo, loro il secondo. Il dominio Toro al Friuli lo ha visto solo Mazzarri, il possesso palla senza creare occasioni da gol non è per me sinonimo di dominare una partita. Ma sappiamo quanto l'ex mister del Napoli e dell'Inter sia, e non me ne voglia, una piagnina.

L'Udinese, che deve ancora crescere sotto molti punti di vista, ha fatto la sua onesta gara. Una partita concreta, solida, pratica. Per ora quello che possiamo fare è questo. E' vero, come mi avete scritto in tanti, manca ancora un gioco ma arriverà, deve arrivare perché di solo contropiede non si vive.

intanto siamo riusciti a sistemare una difesa, ieri praticamente perfetta, che finalmente non fa acqua da tutte le parti. Quanto mi piacciono Nuytinck ed Ekong, soprattutto il secondo è la vera sorpresa di questo primo scorcio di campionato. Ad avercela avuto gli anni scorsi una roccia del genere.

Altra nota positiva è Rodrigo De Paul: il diez finalmente gioca da diez. E non solo per il gol. L'argentino è diventato leader, si fa dare il pallone dai compagni, imposta, crea il gioco e va a concludere in porta. Un giocatore tutto nuovo. Se solo si specchiasse un po' meno saremmo di fronte ad un campioncino tutto tondo. 

Il problema al momento resta la punta. Lasagna, ancora una volta, è stato avulso dal gioco. Normale vederlo poi depresso, con la testa bassa, uscire dal campo. Purtroppo anche ieri la sua prestazione è stata negativa, dimostrando che in questo modulo fa fatica. Lo ripeto da giorni, spalle alla porta tra i due centrali, Kevin soffre. E anche quanto fa l'esterno si vede che non è proprio il suo ruolo. Urge trovare una soluzione, urge trovargli una posizione adatta in campo, una posizione in grado di esaltare le sue caratteristiche. Se così non fosse non mi stupirei se fosse lasciato in panchina. Teodorczy, per come sta giocando l'Udinese adesso, sembra essere più adatto, solo però se mette degli scarpini con dei tacchetti adeguati e non finisce costantemente per terra.

Chiudo con una considerazione su mister Velazquez. Mi fa davvero piacere vedere l'affetto dei tifosi nei suoi confronti. Lo spagnolo ci sta mettendo anima e cuore in questa squadra, sta lavorando per riuscire a fare dell'Udinese una delle mine vaganti di questo campionato. Il lavoro fatto fino ad oggi è buono, diamogli ancora un po' di tempo, sono sicuro che non ci deluderà.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 17 settembre 2018 alle 10:19
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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