Dopo due vittorie e un pareggio, l’Udinese cade per la prima volta nel suo percorso di precampionato. Ad infliggere la prima sconfitta del nuovo corso guidato da mister Sottil è il Bayer Leverkusen, avversario di tutto rispetto, che nella passata stagione aveva chiuso la Bundesliga al terzo posto. I tedeschi quindi, nella prossima stagione giocheranno la Champions League, dopo anni di militanza in ambito europeo tra Champions ed Europa League. Un avversario quindi di caratura internazionale, che è stato un banco di prova molto importante per i bianconeri. La partita è stata ad ogni modo parecchio equilibrata, con i friulani che nel primo tempo hanno saputo arginare al meglio le sortite offensive della squadra guidata in attacco da una ex conoscenza del nostro calcio, quella di Patrik Schick. La nota negativa del primo tempo è l’infortunio di Becao, costretto ad uscire dopo aver ricevuto un colpo in pieno viso sugli sviluppi di una palla inattiva. Il secondo tempo invece mostra un po’ di più l’attuale differenza che c’è tra le due squadre, con le aspirine che spingono e aumentano di intensità fino a trovare il gol, che però arriva da calcio d’angolo. Anche in occasione del raddoppio tedesco, la difesa bianconera ha delle piccole colpe, muovendosi in maniera non perfetta e lasciando Paulinho a tu per tu con Padelli, che viene superato e battuto. C’è spazio però anche per la risposta friulana, che arriva grazie ad Ebosele, caparbio nell’attaccare verso l’area puntando l’avversario, guadagnandosi un calcio di rigore, trasformato poi dal tucu Pereyra. 90 minuti che si chiudono con la squadra di Sottil in avanti, cercando il pareggio fino all’ultimo minuto senza però riuscire a trovarlo.

Il risultato non è positivo quindi, ma l’atteggiamento portato in campo dall’Udinese, specialmente nella seconda metà della ripresa, si. Chiaramente il tasso tecnico tra le due squadre era diverso, ma i bianconeri sono entrati in campo con lo spirito giusto per affrontare un avversario di questo tipo. Come detto in precedenza infatti, affrontare partite come quella di stasera, contro squadre come il Leverkusen che ha una presenza quasi continuativa di anno in anno nelle coppe europee, può solo che aiutare la nuova Udinese di Sottil ad avanzare nel suo processo di crescita. La cura dei dettagli sarà fondamentale, perché quando si incontrano avversari che sulla carta sono più forti, ogni minima distrazione rischia di essere pagata cara. In questo senso, sarà ancora più entusiasmante vivere l’amichevole che si terrà ad Udine il 29 Luglio contro il Chelsea, squadra due volte vincitrice della Champions League e 2 volte dell’Europa League. Queste sono le partite che in precampionato possono risultare più utili: per l’intensità che viene messa sul piano del gioco, ma anche sull’aspetto mentale, essendo consapevoli di affrontare una delle migliori squadre al mondo. Siamo sicuri che i ragazzi in maglia bianconera siano assolutamente consci di tutto ciò e che sfrutteranno al meglio l’occasione per dimostrare il loro valore. Prima dei Blues però, la squadra friulana dovrà affrontare altri due impegni. Un nuovo trittico di amichevoli quindi per concludere ad alta intensità il mese di Luglio.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 21 luglio 2022 alle 21:15
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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