Dopo la sconfitta in Coppa Italia che ha visto l’eliminazione dal torneo della squadra friulana, i ragazzi di Sottil erano chiamati a rispondere contro un avversario ostico quale è il Torino. Nonostante una buona prestazione però è arrivata comunque la sconfitta, la seconda in campionato dopo quella subita all’esordio contro il Milan.

Udinese che nella prima fase del primo tempo sembrava dover ingranare, con la squadra granata che ha occupato meglio gli spazi in campo. Il gol del vantaggio piemontese infatti arriva dopo un quarto d’ora, con un ottima azione corale conclusa poi in rete da Ola Aina. Come spesso è accaduto anche nelle partite precedenti però, la squadra di Sottil dopo essere passata in svantaggio reagisce prontamente. La pressione offensiva si alza ed è proprio da questo pressing che arriva il gol del pari: Udogie ruba il pallone su un giro palla scellerato del Torino e serve Deulofeu che con la porta sguarnita non può sbagliare. Sulla situazione di parità sono i friulani ad avere le occasioni più nitide: al termine del primo tempo ci prova Bijol di testa sugli sviluppi di un calcio da fermo, mentre nel secondo tempo è Deulofeu ad arrivare davanti alla porta del Torino dopo un’ottima azione; in entrambi i casi però, Milinkovic Savic riesce a chiudere lo specchio tenendo il risultato sull’1-1. A venti minuti dalla fine arriva l’episodio che decide la partita, con Radonjic che innesca Pellegri che appena entrato in area trafigge Silvestri (in questa occasione non perfetto) sul suo palo. Dal vantaggio granata l’Udinese spinge alla ricerca forsennata del pareggio lasciando ampi spazi alle ripartenze del Torino che però non vengono sfruttate. L’occasione più ghiotta per raggiungere il pareggio arriva al 94’ minuto, con Beto che servito perfettamente da Deulofeu lascia partire un destro di prima intenzione, ma ancora una volta il portiere ospite toglie la palla dallo specchio della porta.

Dopo nove risultati utili consecutivi si ferma quindi la striscia positiva dell’Udinese in campionato con una sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca. Statisticamente la partita è stata molto equilibrata (54%-46% di possesso palla, 15-13 i tiri) con una presenza però più costante dell’Udinese nella trequarti avversaria. Forse in questa partita è mancata un po’ di lucidità negli ultimi metri ma le occasioni per pareggiare la squadra di Sottil se le è sapute creare in maniera evidente. E’ un incidente di percorso che non deve intaccare le certezze che si sono create all’interno del gruppo e dello spogliatoio, perché nove risultati utili consecutivi (specialmente affrontando avversari anche di alta classifica) non si ottengono per caso. Ora è in arrivo un trittico di partite sulla carta favorevole contro Cremonese, Lecce e Spezia. Sappiamo benissimo però che ogni partita è a sé e ogni incontro presente diverse difficoltà. La squadra di Sottil dovrà essere brava a non farsi travolgere da questa “settimana no” per riprendere fin da domenica prossima la propria corsa.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 24 ottobre 2022 alle 11:04
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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