Poteva essere una delle classiche partite da Udinese, dove i punti forti della squadra friulana potevano essere messi in risalto. E così è stato. Una prestazione determinata, dal primo al novantaseiesimo minuto. Oltre che alla consueta solidità difensiva, che ha oscurato la partita di Abraham e Zaniolo grazie ad una splendida prestazione del terzetto Becao-Marì-Perez, la squadra di Cioffi ieri ha messo in campo anche una buona dose di qualità. Il dato sul possesso palla potrebbe ingannare qualcuno, citando un 64% di possesso per la squadra di Mourinho, ma la realtà dei fatti è che questo possesso, durante tutto l’arco del match, è stato abbastanza sterile. Al contrario l’Udinese si è distinta ancora una volta per la qualità delle giocate e delle combinazioni nella trequarti avversaria, con il duo Pereyra e Deulofeu ancora una volta sugli scudi, e con Molina che ha letteralmente dominato la fascia destra. Tucu che oltre alle fase offensiva, si è distinto nuovamente anche in fase difensiva, mettendo a referto 9 recuperi palla e risultando ancora una volta il migliore in questo fondamentale. 

Prestazione corale che ha di fatto messo alle corde tutta la squadra giallorossa, dove il migliore in campo è risultato Rui Patricio, che sia nel primo che nel secondo tempo ha tenuto a galla la sua squadra con parate importanti. Il rimpianto per i bianconeri resta quel rigore concesso agli ultimi istanti di gara. Ancora una volta ciò che fa più rabbia è come l’utilizzo dell’on field review permesso dal VAR non venga di fatto concesso per rivedere un’azione che ancora lascia aperti parecchi dubbi. Si può parlare di quanto la squadra friulana faccia fatica a chiudere le partite, certo, ma è altrettanto corretto ammettere che senza quel rigore la vittoria sarebbe comunque stata in mano ai bianconeri, e che un episodio così al novantaquattresimo abbia un impatto determinante nelle sorti del match, non essendoci di fatto più tempo per provare a riprendersi nuovamente la vittoria.


Pareggio che lascia quindi l’amaro in bocca per i punti ottenuti ma non per la prestazione messa in campo dalla squadra, che dopo la pesante sconfitta di Verona sembra aver trovato una nuova luce e sta cavalcando un’onda decisamente positiva. Nel prossimo turno a Napoli sarà un’altra battaglia contro un’altra grande squadra, ma questa Udinese sta dimostrando di avere rispetto per tutti, ma paura di nessuno.
Sezione: Primo Piano / Data: Lun 14 marzo 2022 alle 14:16
Autore: Redazione TuttoUdinese
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